Lavoratori in nero da Jovanotti? Parla Trident

Sul Jova Beach Party l'ombra dei lavoratori in nero dopo un controllo di routine ma Trident Music interviene e fa chiarezza

jova beach party barletta

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Si parlava di guai per Jovanotti e per gli organizzatori del Jova Beach Party ma interviene Trident, attraverso una nota su Instagram. Ci sono davvero lavoratori in nero da Jovanotti? 17 le persone irregolari trovate nel corso dei controlli nella data di Fermo ma non è proprio esatta la ricostruzione dei fatti.

Le polemiche degli ambientalisti, quelle sui danni alle spiagge coinvolte nei concertoni di Lorenzo e anche i lavoratori in nero da Jovanotti? Al Jova Beach Party a Lido di Fermo arrivano controlli da parte del personale dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Ascoli Piceno, effettuato con i militari del Nil (Nucleo di Identità locale) e con il Servizio prevenzione della Asur dell’Area Vasta 4 di Fermo (Marche). 

Nella nota redatta successivamente, si legge:

“Sono state controllate 19 aziende, nessuna delle quali avente sede legale nella provincia. Sono 55 i lavoratori di cui sono state acquisite sommarie informazioni. Di questi, 17 – sia italiani che stranieri – erano in nero. Nei confronti delle 4 ditte per cui operavano, tutte appartenenti al settore del facchinaggio, l’Ispettorato del lavoro ha emesso altrettanti provvedimenti di sospensione dell’attività, con decorrenza immediata. Durante l’ispezione, sono emersi anche elementi per contestare a 3 ditte, operanti nel settore dell’allestimento delle luci, provvedimenti di somministrazione illecita di manodopera. Per quanto attiene alla vigilanza in materia di sicurezza, sono state riscontrate diverse criticità, in relazione alle quali saranno emanati i relativi provvedimenti”.

Ma interviene Trident e fa chiarezza su quanto emerso e sui 17 lavoratori in nero da Jovanotti. Non è così. La smentita è categorica ma il chiarimento è d’obbligo.

Si legge:

Trident Music smentisce categoricamente la presenza di 17 lavoratori in nero nel cantiere del Jova Beach Party di Fermo. Nel corso delle abituali ispezioni in data di ieri sono state notificate delle inadempienze formali a tre aziende. Le suddette, formalizzando in data odierna i dati mancanti, hanno ricevuto oggi la notifica di revoca del provvedimento di sospensione e oggi le aziende e i 17 lavoratori hanno pertanto proseguito la loro attività attualmente in corso”.

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