Sono omosessuale. Il calciatore Jake Daniels dichiara il suo amore, ma cosa c’entra con lo sport ? I sentimenti non sono mica un titolo di merito su di un campo di gioco

Reti ed assist questo c'interessa del calciatore. La sua vita sentimentale è, e deve restare, privata. Altrimenti si alimentano ulteriori ghetti, insulti e pregiudizi

Jake Daniels omo

Jake Daniels , attaccante del Blackpool


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Ha suscitato molto scalpore mediatico la dichiarazione del calciatore Jake Daniels. Il 17enne Jake Daniels ha dichiarato pubblicamente di esser omosessuale. E’ il primo atleta Jake Daniels, dagli anni novanta quando analoga dichiarazione era stata pronunciata da Justin Fashanu, ad esternare coram populo i suoi sentimenti (leggi di più).

Questo giovane calciatore ha firmato il contratto professionistico con l’EFL Blackpool al termine della trafila nel settore giovanile. Nel momento in cui il calcio, oltre che la sua passione, è diventato il suo lavoro Jake Daniels ha ritenuto necessario comunicato al mondo la sua vita sentimentale.

Sinceramente questo tipo di dichiarazioni mi lascia perplesso. Non credo che esista un tifoso e/o appassionato di calcio al mondo interessato alla vita sentimentale di chi scende in campo. Jake Daniels deve esser giudicato come atleta e calciatore. Quello che fa nella sua vita sentimentale è privato. E non trovo sensato esporlo al pubblico commento. La carriera di Jake Daniels dovrà valutata in base al numero di reti, di assist, di vittorie; non certo per le sue scelte sentimentali private. Se gioca male e qualcuno lo critica per le sue prestazioni, rischierà di passare per omofobo?

Questa ostentazione della vita sentimentale la trovo profondamente sbagliata e diseducativa. Vale per tutti gli ambiti, ma in special modo per lo sport e lo spettacolo i cui beniamini sono sempre sotto i riflettori. A me di un cantante interessa che sia intonato, di un pittore che il suo tratto sia originale, di un ballerino che scolpisca l’aria con il suo corpo. Della loro vita sentimentale, come quella di Jake Daniels, non mi può nè mi deve interessare.

L’esser omo, etero, fluido e/o quello che preferite è una condizione di vita libera e personale. Nessuno deve permettersi di giudicarla. Ed ogni persona ha il diritto di viverla con serenità e rispetto. Su di un campo di calcio, caro Jake Daniels, quel che conta è correre, giocare bene il pallone, mettersi al servizio della squadra. Il resto è , e deve restare , affar tutto. Non continuiamo ad alimentare illazioni volgari e pettegolezzi. Non trasformiamo in marketing e pubblicità ogni sentimento.

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