Il pugilato, uno sport che allena il corpo e la mente

Sempre più persone, anche celebrità, si sono appassionate alla "noble art"


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Il pugilato è uno degli sport da combattimento più antichi in assoluto. Ci sono reperti che testimoniano la pratica di questa disciplina addirittura nel III e nel II millennio a.C. in Mesopotamia e in Egitto. Oggi la boxe è praticato da tantissimi appassionati, anche celebrità come Will Smith, Jennifer Lopez, o le modelle Adriana Lima e Kendall Jenner, proprio perché è uno sport completo, in grado di bruciare tante calorie, scolpire il fisico e scaricare lo stress.

Uno dei valori principali del pugilato, che viene anche definito “noble art”, è il rispetto dell’avversario, che non deve mai mancare, anche se lo scopo finale di ogni pugile è colpire e mettere l’altro contendente al tappeto.

La boxe migliora l’aspetto fisico
Ogni singolo muscolo è impegnato quando si pratica il pugilato. Una seduta di allenamento o un match aiutano a sviluppare forza, potenza, coordinazione, agilità e velocità. Il “cazzotto” non deve essere considerato come un semplice movimento di braccio, ma è un’azione accompagnata da tutto il corpo, dalle gambe alle anche fino alle spalle e al collo.

Uno sport che allena la mente
Oltre a scolpire il fisico e a migliorare il rapporto tra mente e corpo, il pugilato è uno sport che stimola la concentrazione e l’attenzione. Non basta colpire l’avversario con forza, ma è fondamentale capire quando difendersi, quando e in che modo colpire. Bisogna scegliere una strategia che va cambiata più volte durante il match in base all’atteggiamento dell’avversario. Si lavora dunque sulla coordinazione, sui riflessi ma anche sull’abilità di prevedere le mosse dell’altro.

Una metafora della vita
Nella boxe l’avversario rappresenta l’obiettivo da raggiungere, che va affrontato senza possibilità di scappare, consapevoli che si subiscono colpi nonostante si cerchi in tutti i modi di evitarli. Anche se si viene colpiti da pugni durissimi si cerca sempre di rimanere in piede. Se si cade ci si rialza finché si ha la forza di farlo. Come tutti gli altri sport per eccellere nella boxe agli atleti si richiede tanta fatica, impegno, sacrificio, costanza, rigore. Non si deve cadere nell’errore che nella boxe il più forte vince sempre, ci sono tante altre componenti che giocano un ruolo importante, come la tecnica, la psicologia e la resistenza.