L’idiozia dell’hashtag Uncarroarmatoperputin, fornelli accesi e riscaldamento al massimo

In corso un'iniziativa neanche troppo condivisa ma che fa discutere

uncarrarmatoperputin

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Uncarroarmatoperputin è l’hashtag lanciato su Twitter da utenti indiscutibilmente a favore della Russia e del suo attacco all’Ucraina. Sul social dei tweet circola l’invito a consumare tanto più gas possibile, direttamente nelle proprie case con i fornelli della cucina accessi per molto tempo e temperatura al massimo anche per i termosifoni delle abitazioni.

Il (non) senso dell’iniziativa

Con una ricerca su Twitter attraverso l’hashtag Uncarroarmatoperputin vengono fuori una serie di testimonianze di persone che hanno l’intenzione di finanziare, nel loro piccolo, l’azione militare della Russia contro l’Ucraina. Il sito TPI analizza il fenomeno e a ragione, fa notare come (proprio per il numero non eccessivo di interazioni social) l’invito non sia stato chissà quanto seguito e condiviso.

L’idea di contribuire alla guerra a favore del paese guidato da Putin con la propria bolletta del gas non deve essere piaciuta a molti. Le ultime fatture giunte presso le utenze domestiche giunte nelle scorse settimane riportano già un sostanziale aumento per tante famiglie italiane, senza la necessità di una protesta di questo tipo, qualsivoglia sia il proprio pensiero politico.

Sarebbe dunque il caso di non aderire all’iniziativa Uncarroarmatoperputin a meno che non si metta in conto di dover affrontare una bolletta del gas pure spropositata rispetto alla stagione che stiamo vivendo. La primavera è oramai iniziata e certo non si rende necessario un riscaldamento accesso per molto tempo in casa. Andrebbero considerati soprattutto gli effetti sull’ambiente di scelte per nulla green. Consumare la preziosa risorsa al di sopra delle normali necessità arreca un danno all’ambiente sostanziale nel corso del tempo. La scelta individuale dovrebbe essere semmai quella di limitare per quanto possibile l’utilizzo di gas ed elettricità per il nostro futuro e quello di chi ci seguirà.

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