Aumento costo benzina e diesel oggi 3 marzo a causa della guerra

Rincari prevedibili e sempre più importanti, ecco di quanto aumenta la spesa

aumento costo benzina

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Stiamo assistendo all’aumento del costo benzina e diesel anche oggi ai distributori a causa della guerra tra Ucraina e Russia in corso. L’influenza del conflitto sulla disponibilità delle materie prime sta modificando i nostri consumi essenziali, come quello appunto dei carburanti per le automobili o altri mezzi di trasporto.

Secondo quanto riportato dal Quotidiano Energia, anche oggi si procederà ad un aumento del costo di benzina e diesel ai distributori. In via generale e riferendosi ai principali brand di riferimento, Eni provvederà ad un rincaro di 4 centesimi, mentre Tamoil, Q8 e IP di 3 centesimi. L’impennata riguarda sia la modalità di rifornimento servita da operatore che quella self-service appunto, senza la possibilità di scampare alla spesa maggiorata.

Nella stessa direzione di quanto riferito dal Quotidiano Energia va anche quanto registrato dall’Osservaprezzi carburanti del Mise. In riferimento all’aumento costo benzina e diesel praticato in Italia, si riporta quanto segue. Il prezzo medio nazionale per la benzina in modalità self service è di 1,896 euro/litro (rispetto ai 1,886 euro precedenti): il range va dai i 1,892 e 1,910 euro al litro. Per quanto riguarda il diesel sempre in self service invece, la spesa sale fino al valore medio di 1,770 euro al litro (ieri era 1,760) con valori che partono da 1,771 per arrivare a 1,781 euro/litro.

E il servito? L’aumento costo benzina si fa particolarmente sentire in questo secondo caso. Per la benzina il prezzo medio è a 2,024 euro per litro (ieri era di 2,015 euro). Per il diesel il costo unitario al litro è salito a 1,904 euro dai 1,895 euro precedenti. I rincari non sono certo terminati e rischiano di moltiplicarsi con il prosieguo del conflitto e le difficoltà di reperire le materie prime. Molti italiani, quando possibile, farebbero bene a limitare l’uso della loro auto per evitare rifornimenti sempre più onerosi.