Fino a 500 partecipanti in Google Meet, previo abbonamento

Fino a 500 partecipanti per le chiamate di Google Meet, sempre che siate abbonati

Gmail e Google Meet

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Google Meet, la famosa applicazione di videoconferenze sviluppata da Google e che ha avuto un’inaspettata ascesa durante la pandemia da Covid-19 e nel periodo dello smart-working, nelle ultime ore ha ricevuto un interessante aggiornamento con il supporto per un massimo di 500 partecipanti per i clienti iscritti con account in abbonamento o aziendale, in particolare a Google Workspace Business Plus, Enterprise Standard, Enterprise Plus ed Education Plus. Per quanto concerne, invece, gli account Business Standard, Enterprise Essentials, Essentials, G Suite Business, Non profit il limite scende a 250 partecipanti; mentre per coloro che sono iscritti a Teaching e Learning Upgrade il limite è pari a 150 partecipanti.

In aggiunta, con l’aggiornamento del nuovo limite di partecipanti per le riunioni video su Google Meet, i clienti di Google Workspace avranno la possibilità di ospitare un numero maggiore di utenti all’interno del servizio. Attualmente il numero massimo consentito da Microsoft Teams è di 1000 persone partecipanti. Google Meet, con il nuovo limite consente di eseguire live straeaming con un massimo di 100.000 spettatori che possono collegarsi contemporaneamente. Queste novità aggiunte verranno assegnate in maniera automatica e graduale a partire dalle prossime settimane.

L’annuncio è arrivato direttamente da Google che, tramite il blog Workspace, ha spiegato di augurarsi che con l’aumento delle dimensioni massime delle riunioni sia più facile connettersi e collaborare con colleghi, clienti e consumatori. Inoltre, il colosso di Mountain View, negli ultimi mesi, ha anche aggiornato il suo servizio di videoconferenza con nuove funzionalità, tra cui quella di blocco audio e video, che permette a un host di poter disattivare l’audio dei partecipanti alla riunione nel corso di una chiamata. Come ultimo step, la società statunitense si è messa anche a lavoro su una funzione in grado di tradurre dal vivo per gli utenti a pagamento selezionati.