Elvis Presley, quando fu accusato di mimare sesso con un cane | Memories

Il 28 ottobre 1957 Elvis Presley si esibì con un cane-fantoccio sul palco, simbolo della RCA. Fu accusato di aver mimato sesso con il pupazzo: ecco cosa accadde

censura di elvis presley

Ph: Rossano aka Bud Care/Wikicommons


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Di Elvis Presley se ne sono dette sempre tante, ma scavando nei particolari si scoperchiano un’infinità di altre storie. Come quella volta, il 28 ottobre 1957, quando The King sale per la prima volta sul palco del Pan Pacific Auditorium di Los Angeles per una due giorni di musica. Chi vive in quegli anni probabilmente non è pronto all’energia incontenibile di Elvis, e di certo non immagina quanto sarà importante il suo nome nel 2021.

Ecco, c’è da dire che Elvis non è certamente un brutto tipo. Il ciuffo ribelle, quel viso da angelo sornione, una fisicità che profuma dell’America più stereotipata e statuaria, una voce che mette i brividi e la passione sfrenata per la musica. Bene, con questi ingredienti Elvis sale sul palco e inizia il suo show. Accanto a lui c’è il cane-fantoccio simbolo della RCA, Nipper, un oggetto di scena che fa un po’ sponsor e un po’ scenografia.

Hound Dog è l’ultimo brano in scaletta, e proprio mentre lo esegue Elvis si scatena. Si china, afferra il cane finto per il collo e poi lo trascina con sé sul pavimento. Tutti strillano per l’emozione – beh, ad Amici strillano appena il candidato accenna un sorriso – ma il bello arriva il giorno dopo.

Dick Williams sul Mirror News scriverà: “Si è messo a terra con un’enorme replica del cane della RCA e ci ha fatto l’amore come se fosse stata una ragazza. I musicisti della sua band negano l’accaduto, ma niente allevia il solletico alla pancia dei lettori più conservatori e ipercattolici. La Los Angeles Vice Squad insieme al colonnello Parker, dunque, decidono che per la serata successiva ci saranno le telecamere.

Il 29 ottobre Elvis si esibisce con le telecamere puntate, e rimane moderato. Con fare stizzito mostra al pubblico gli operatori sotto il palco, in attesa che faccia qualche altro numero osceno. Non lo farà, esattamente come nella sera precedente.