Elvis Presley, il Re è morto nudo | Memories

Il 16 agosto 1977 moriva Elvis Presley, il Re assoluto del rock. Il suo corpo fu rinvenuto nel bagno della sua Graceland.

morte di elvis presley

Photo by Rene Walter/Flickr


INTERAZIONI: 252

Elvis Presley è molto stanco e nervoso. Alle 19 il suo jet privato lo porterà a Portland per una data del tour e lui non deve far altro che rilassarsi. Il gorilla Al Strada sta pensando al guardaroba, Joe Esposito sta ultimando i dettagli del viaggio e lui, The King, deve assolutamente dormire. Dormire, bella parola per un uomo che da tempo fa a schiaffi con l’equilibrio sonno-veglia. Per questo il dr. Nick, all’anagrafe George Nichopolous gli ha prescritto tranquillanti a volontà, un po’ troppi per gli inquirenti ai quali risponde: “Come puoi dire di no al re del rock?”.

In un corpo esageratamente pingue da un paio d’anni, in uno stato mentale che gli procura noie con la sua stessa arte, Elvis Presley da un po’ offre spettacoli stanchi e sbiaditi, dai quali lui stesso è consumato. Rientrato da due ore di seduta per curarsi due carie, The King infila la porta della sua stanza a Graceland e cerca di dormire. La sua fidanzata Ginger Alden non vuole seguirlo in tour. Hanno litigato, hanno fatto pace, ma Elvis Presley è molto stanco e nervoso.

Non riesce a prendere sonno, prende altri barbiturici. Niente da fare. Si alza dal letto e disturba alcuni collaboratori, il cugino per una partita a squash, Rick Stanley per farsi portare degli analgesici per il suo mal di denti. Poi siede al pianoforte che sono le 4 del mattino, suona Blue Eyes Crying In The Rain e alle 5 si ritira nella sua stanza.

Alle 9:30 non ha ancora preso sonno. “Vado in bagno a leggere”, dice a Ginger. “Non ti addormentare”, gli risponde lei. “Non mi addormenterò”, la rassicura lui. Alle 13:30 il corpo di Elvis giace accovacciato di fronte alla tazza, con un respiro debolissimo e i calzoni abbassati. Poche ore dopo il Re del Rock è morto, nudo nella sua sofferenza. Lo riferirà Vernon Presley alle 16: “Mio figlio se n’è andato”.