Matteo Lepore e Fonoprint: Bologna torni capitale della musica

Al Barone Rosso hanno annunciato che ci sarà la Music Week a Bologna, per una settimana tutto il centro della città sarà pieno di iniziative


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Matteo Lepore è Assessore al Comune di Bologna con varie deleghe, tra cui l’Assessorato alla Cultura, nonché candidato Sindaco per le prossime elezioni. Leo Cavalli è l’imprenditore che ha rilanciato la Fonoprint, storico e mitico studio di registrazione che, dopo la dipartita di Lucio Dalla, era in difficoltà. Lui ci ha creduto, ma soprattutto ha capito che doveva diventare un progetto più articolato.

Nell’ultima puntata del Premiato Circo Volante del Barone Rosso prima delle vacanze sono venuti per annunciare che, dal 2023, ci sarà la Music Week a Bologna. Per una settimana tutto il centro della città sarà pieno di iniziative, concerti, incontri e tutto quanto è musica.

Bologna è città della Musica per l’UNESCO, ma negli anni scorsi non ha onorato questo titolo. Chi mi conosce sa quanto io sia stato critico nei confronti di quella che considero la mia città, dove ho vissuto e contribuito negli anni del Bologna Rock, in cui era il centro italiano della nuova musica. Non solo, nella recente mostra creata al Mambo da Oderso Rubini e Anna Persiani (due nomi storici dell’Italian Records) sono stati esposti documenti che mettevano Bologna al centro della musica mondiale insieme a Londra, New York e San Francisco.

Questa spinta si è persa. Mentre Bologna non mi permetteva di fare la mostra della memorabilia rock che avevo, Milano nel 2008 mi ha creato una struttura di 800mq in Piazza Duomo per 6 mesi. Incredibile. Questo solo uno degli episodi, che in questo caso riguarda proprio me. Ma sono abituato a raccontare solo quanto ho vissuto direttamente.

Un giorno, un paio di anni fa, mi sono incontrato proprio con Matteo Lepore nello studio dove adesso c’è WE HAVE A DREAM. Abbiamo parlato a lungo e le sue intenzioni di dare spazio alla musica, soprattutto quella nuova e giovane, mi sono parse sincere. Quando poi di recente i Maneskin hanno vinto l’Eurovision Song Contest, Lepore ha candidato Bologna per ospitare la prossima edizione dell’Eurovision. Abbiamo fatto una diretta su ClubHouse dove l’ha annunciata, anche se lì, grazie ad Alessandro Picardi, oggi dirigente TIM, ma allora in Rai, che era andato a rappresentare l’azienda nelle due edizioni di Emma e del Volo, abbiamo appreso che il costo supererebbe i 20 milioni di €. Matteo però si è dimostrato convinto che Bologna ce la potrebbe fare, naturalmente con l’aiuto pesante di sponsor. Mi ha anche rassicurato che non sarà intaccato il budget che Bologna dovrebbe destinare ai nuovi artisti e gruppi. A me interessa il futuro.

Quando mi hanno detto che era allo studio il progetto della Music Week, in collaborazione con Fonoprint, ho risposto che ci tenevo ad annunciare questo sogno nel luogo dove i sogni di musica dal vivo sono stati mantenuti sempre vivi: il Premiato Circo Volante del Barone Rosso.

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