Big Cowboy e Valentina Mazzaretto, Smokey Fingers e N3mo dal mio canale Telegram a We Have a Dream

Vi presento altri tre progetti musicali molto interessanti che ho avuto la fortuna di conoscere meglio nel corso delle mie dirette


INTERAZIONI: 725

BIG COWBOY e VALENTINA MAZZARETTO

SMOKEY FINGERS

N3MO (EMILIANO GALIGANI)

Continua la mia “missione” di segnalare tanti artisti incredibilmente validi che non hanno spazio su media o radio. Sul mio canale Telegram oltre a postare brani musicali raccontati ho anche creato una sorta di “rivista” chiamata ASCOLTAMI! dove, nei commenti, tutti possono inserire il proprio videoclip o brano musicale. Poi scegliamo quelli con cui collegarci nelle dirette di WE HAVE A DREAM del martedì sera. Li intervisto e mostro il loro video. In seguito, come sto facendo adesso, isolo la loro partecipazione e la pubblico qui su OptiMagazine. Magari alcuni di loro si esibiranno live nel mio Premiato Circo Volante del Barone Rosso.

Su Telegram in questo momento siamo arrivati al n° 7 di ASCOLTAMI!

Questo il link diretto per accedervi.

Anche gli artisti e gruppi che propongo oggi mi hanno stupito per creatività e ricerca nel fare i video.

Ecco le loro bio che mi hanno mandato:

BIG COWBOY e VALENTINA MAZZARETTO

Big Cowboy (Loris Dellavetta)…l’artista friulano e la sua passione per la cultura americana

Big Cowboy al secolo Loris Dellavetta, cantante, chitarrista e compositore. Protagonista della scena musicale friulana a partire dalla sua città, PORDENONE, da sempre molto attiva dal punto di vista artistico. La sua esperienza di vita lo ha portato sempre molto vicino alla cultura americana, prima con le frequentazioni della base di Aviano, fin dall’infanzia, grazie al lavoro del padre e poi con un periodo di vita umana e professionale speso negli Stati Uniti. ‘The Hidden Room’ è Il suo primo disco solista, e giunge dopo una lunga carriera come autore ed interprete dei The Beer Drinkers, la più longeva band ‘country’ della scena italiana con un repertorio originale e dopo numerose collaborazioni come interprete, come per esempio quella con la Paolo Nunin Band e Americana Acoustic Strings. L’innata passione per la cultura americana si è fatta carriera artistica e discografica, Big Cowboy si è infatti esibito in centinaia di concerti con i diversi progetti musicali di cui ha fatto e fa ancora parte e ha collezionato la partecipazione a numerose produzioni discografiche come interprete e autore.

 ‘The Hidden Room’, prodotto in collaborazione con il musicista e arrangiatore bolognese Paolo Pizzi, è un disco estremamente umano che passa in rassegna le emozioni e gli stati d’animo di ciascuno di noi, dell’uomo comune. La visione della vita e della morte, il ricordo, l’amore e l’amicizia, in un quadro articolato ma chiaro, Big Cowboy dipinge delicatamente il suo mondo interiore ed emozionale. Il tratto è morbido ma definito, i colori sono vivaci ma non invadenti e i soggetti hanno un cuore e uno spessore emotivo, protagonisti di un mondo universale, attori sulla scena della vita. Big Cowboy è un vero cantautore e mette la sua vita nelle sue canzoni, che inquadra volentieri in una cornice semi-acustica, un moderno folk di matrice americana. ‘The Hidden Room’ è in distribuzione sul mercato fisico e digitale ed è stato pubblicato con la giovane etichetta italiana Go Country Records.

Recensione completa del disco ‘The Hidden Room’ (Album CD, Go Country Records 2019)

Big Cowboy – The Hidden Room Sono tanti i temi che si incrociano in questo primo disco solista di Big Cowboy che giunge dopo una lunga carriera come autore ed interprete dei The Beer Drinkers, la più longeva band ‘country’ della scena italiana con un repertorio originale. ‘The Hidden Room’ è un disco estremamente umano che passa in rassegna le emozioni e gli stati d’animo di ciascuno di noi, dell’uomo comune. La visione della vita e della morte, il ricordo, l’amore e l’amicizia, in un quadro articolato ma chiaro, Big Cowboy dipinge delicatamente il suo mondo interiore ed emozionale. Il tratto è morbido ma definito, i colori sono vivaci ma non invadenti e i soggetti hanno un cuore e uno spessore emotivo, protagonisti di un mondo universale, attori sulla scena della vita. Il piatto forte è servito subito con la prima traccia ‘Cowboy Sad Lullaby’, e conquista l’ascoltatore con una rassicurante anche se malinconica atmosfera. La canzone è un duetto con Valentina Mazzaretto, protagonista è il cowboy e la sua presunta libertà, che affascina, ma è carica di solitudine. In ‘Riding My Bike’ la natura accoglie il ricordo e lo fa come lo farebbe una madre. L’amore perduto è invece al centro del messaggio di ‘Play Your Guitar All Night Long’, veicolato in modo innovativo dall’arrangiamento, ma quando tutto sembra contro di noi, è la speranza, ma non quella di ‘chi visse sperando..’, che si fa strada e apre nuovi orizzonti. Sono semplici emozioni quelle di cui canta Big Cowboy, ma non lo fa mai in modo scontato e ,come in ‘Don’t Be Afraid’, ci propone una soluzione valida per non esserne travolti e saper trasformare, per esempio, la paura in rispetto ed accettazione. La prospettiva viene quindi aggiornata e ‘I’m Driving Through The Grey’ porta alla nostra attenzione le cosi dette ‘piccole cose’ e la loro reale importanza. Sappiamo infatti quanto siano solitamente sottovalutate, come sottovalutata è spesso l’importanza dei valori e delle tradizioni, i principi su cui si dovrebbe basare il nostro modo di essere indipendentemente dal contesto in cui ci troviamo a vivere, così almeno ci dice ‘Look At The Eyes’, valzer che, come tradizione vuole, prende il settimo posto nella playlist del disco. Nella seconda parte dell’album, si affronta il tema dell’inesorabile ciclo della vita in modo estremamente autentico, come accade quando le canzoni si basano su esperienze di vita vissuta: un compagno d’armi che abbandona questo mondo prima del tempo (Bruno’s Wings) e la vita che ritorna negli occhi di una nuova creatura (Emonah). Big Cowboy è un vero cantautore e come tale si fa ispirare nella scrittura dalle esperienze della sua vita e dalle persone incontrate sul suo cammino. L’esperienza genera in lui una visione del mondo che lascia sempre spazio alla trasformazione: la rabbia si trasforma in consapevolezza in ‘No More Beer To Drink’ e gli alti e bassi della vita in un sorriso come in ‘Cherry Pie’. E quando sembra giunta la fine ecco che sopraggiunge una seconda possibilità, ‘Second Chance’, che non vogliamo e non dobbiamo sprecare, come la possibilità di ascoltare questo album, di rara delicatezza e in grado di creare atmosfere dense ma mai pesanti e di accompagnarci nel nostro tempo. Non vi stancherete di ascoltarlo e le canzoni arriveranno e vi toccheranno nel profondo. Dodici storie dal cuore del Big Cowboy ‘songwriter’ ma prima di tutto uomo. Il disco vede la collaborazione di Sara Albanese alla scrittura di alcuni testi, mentre le musiche sono tutte di Big Cowboy al secolo Loris Dellavetta che nell’album ha suonato anche la chitarra acustica. Arrangiamenti e produzione affidati a Paolo Pizzi che ha anche suonato chitarre acustiche e bassi elettrici. Gli strumenti tradizionali come dobro e mandolino sono a cura di Cris Mantello. Tutte le voci principali sono di Big Cowboy e trovano completamento nelle armonizzazioni di Valentina Mazzaretto. La ‘ghost track’ presente solo sulla copia fisica è un cameo di Fabrizio Mancuso. ‘The Hidden Room’ è stato pubblicato il 22 ottobre 2019 per Go Country Records con il numero di catalogo GC014, sul mercato digitale e in copia fisica in formato CD.  

Link per gli ascolti del disco

Potete ascoltarlo e scaricarlo in via del tutto riservata utilizzando i seguenti link per i diversi formati:  

Mp3  https://drive.google.com/open?id=1E8bexZCCK4T_8BXK8uvJ4N1q_VTXMNL0

WAVE   https://drive.google.com/open?id=1yz7w6WUuiePvG5WNyVmHdJrgSM3UGipD

Il singolo ‘Cowboy Sad Lullaby

SMOKEY FINGERS

“Promised land” is the much anticipated follow up to “Columbus Way” which was released five years ago. An album which brings to life the hopes and dreams on a larger and more realistic scale deriving from many personal experiences giving the album a more brighter and fresher sound in respect to their previous works. Many songs on the album were written from Italy to the USA based on an experience of backpacking and travelling so as to live the American reality. Once again, the band collaborated with their good friend and producer Mario Percudani, owner of the Tanzan Studio where the album was recorded. Special guests on the album include Anchise Bolchi, Paolo Apollo Negri, Marcella Casciaro e Sara Matera.

The hard work of writing and putting the songs together demonstrate what an incredibly talented band Smokey Fingers are, showing their love and sound for Southern Rock and delivering riffs and vocals that will not disappoint.

BIOGRAPHY:

Smokey Fingers were founded in 2008 by Daniele Vacchini (drums), Gianluca Paterniti (vocals), Fabrizio Costa (bass guitar) and Diego Dragoni (guitar), brought together by their passion for ’60s and ’70s Southern and Classic Rock. After a self-produced EP, their debut album “Columbus Way” – produced by Mario Percudani (Hungryheart, Mitch Malloy, Axe, Lionville) for Tanzan Music – was released in 2011 and made the band widely known throughout Europe and America. “Columbus Way” was voted best debut album of 2011 by the site Rocknytt (Sweden), and it’s considered one of the best Southern Rock albums of 2011.

“Columbus Way is a great debut from a promising new band” (Classic Rock Society Magazine)
“The best debut album of 2011!!!“ (Rocknytt – Sweden)
“Anyone into Southern Rock urged to have this album” (Concrete Web – UK)

“Musically this is tight, and the production has that layer of grime about it that screams authenticity. There are sweeping tortured guitars, a palate of great hooks and blues- infused riffs and the vocals at points sweep you away. But highest in the mixing pot is the smell of Southern US rock at its best – definitely the charm and strength of Skynyrd, Blackfoot and Hatchet but equally the delicacy and melody of the Allmans too.” (The Rock Pit – UK)

This allowed the band to achieve popularity in Europe in a live perspective too, by playing some well-known festivals, such as the 20th anniversary edition of the great Show Bike Aquitaine (2014) – attended by almost 20 thousand bikers and enthusiasts over two days – and the Southern Rock & Blues Festival in Kolin in the Czech Republic. In 2012 Smokey Fingers won the first edition of the Next Rock Festival in Siena (Italy) with their song “Crazy Woman”.

The new single “The Road Is My Home” has been released on June 2016 by Tanzan Music and programmed by Virgin Radio. The new album “Promised Land” is due to be released in September 2016 by Tanzan Music.

www.smokeyfingersofficial.com www.tanzanmusic.com

N3MO (EMILIANO GALIGANI)

Regista & Produttore

2019

Produzione “Paperman”, documentario – regia di Domenico Zazzara
Produzione “Mai dare un fucile a un’oca”, cortometraggio – regia di Filippo Sorvillo, Melissa Martelli

Produzione “Chess Play”, cortometraggio musical – regia di Federico Politi, Alessandro Coppola, Francesco Pecini

Produzione “Il guardiano del faro”, cortometraggio doc – regia di Lorenzo Pezzino

2018

Produzione “Mariposa Ardente”, cortometraggio – regia di Aurora Aluigi, Nicolò Taccola Produttore, direttore artistico e curatore Biennale d’arte contemporanea “Cartasia – Lucca Biennale” IX edizione

2017

Berlin, Cannes e Roma Film festival
Partecipazione al Torino short film market
Produzione e regia “Pink Floyd History Swiss Tour”, produzione musicale Regia “Le piccole cose”, cortometraggio

2016

Produzione e regia “The Wall Live Orchestra Poland Tour”, produzione musicale
Berlin Film Festival – EFM, Cannes film festival, Rome film festival – MIA
Produttore, direttore artistico e curatore Biennale d’arte contemporanea “Cartasia” VIII edizione Sceneggiatura e regia “Il Primo Giorno d’Estate”, teaser
Direttore Accademia Cinema Toscana

2015

Lecturer @ Workshop Manchester Film festival – from stage to screen
Sceneggiatura e regia “The Carriers”, promo serie TV – regia di Galigani, Boni & Ristori Produzione “Il Mio Migliore Amico” – regia di Edoardo Marazita
Produzione e regia “The Wall Live Orchestra Swiss tour”, produzione musicale
Produttore “The Buzzer”, cortometraggio – regia Lucio Mancini
Berlin Film Festival – EFM, Cannes film festival, Rome film festival – MIA
Regia “Occhi asciutti”, video musicale – cantante David Ragghianti, produzione Metropolis

2014

Sceneggiatura e regia “The Imago”, lungometraggio
Produttore e curatore Biennale d’arte contemporanea “Cartasia” VII edizione Sceneggiatura e regia “Fifa2016 – Road to Rio” – Circus Advertising Ltd, spot Direttore di Produzione per d’Alessandro & Galli – Summer Festival
Santa Monica, American Film Market, Berlin Film Festival – EFM, Cannes film festival

2013

Regia e produzione “Jesus Christ Superstar” di A.L.Webber, produzione musicale – tour estivo Sceneggiatura “Verso Casa”, lungometraggio
Regia “The Wall Live Orchestra”, produzione musicale
Produzione “Be brave”, spot – regia di Edardo Marazita

Sceneggiatura, storyboard e regia “The Imago”, teaser

Produttore e curatore mostra “Gelli scultore” Produzione e regia “Palazzo Rocchi”, spot

2012

Sceneggiatura e regia “Poltrone – Il Prequel”, web serie Produttore Biennale d’arte contemporanea “Cartasia” VI edizione

2011

Sceneggiatura e regia “Los ojos de Manì”. Programma TV – Rep.Dominicana Sceneggiatura “Poltrone”, serie Tv

2010

Sceneggiatura e regia “Il Settimo Annuncio”, cortometraggio
Direttore Live Academy, scuola di danza e teatro
Produzione “Welcome to the Machine”, produzione musicale – tour nazionale Produttore Biennale d’arte contemporanea “Cartasia” V edizione

2000-2009

Produzione, drammaturgia e regia “Strano caso D.”, Metropolis
Produzione, drammaturgia e regia “Circo Faber” – Kaleido creative factories
Produzione, drammaturgia e regia “Welcome to the machine – the musical” – Metropolis (tour 2001/10) Sceneggiatura e regia “Occultamento”, cortometraggio
Produttore e direttore della manifestazione “Cartasia” dal 2004
Direttore “Skenè”, scuola di teatro
Produzione e regia “Strade di carta”, documentario
Drammaturgia e regia “Sè” – Metropolis
Sceneggiatura “Entomo”, lungometraggio
Regia “Il Re Muore” by Eugène Ionesco – Metropolis
Coregia “Jesus Christ Superstar” by A.Lloyd Webber and Tim Rice, musical
Direttore di scena “Joseph and the amazing technicolor dreamcoat” by A.Lloyd Webber and Tim Rice, musical
Produttore esecutivo “Osvaldo”, programma TV
Assistente di Produzione “The triumph of love”, prodotto da Bernardo Bertolucci, diretto da Clare Peploe, con Ben Kingsley e Mira Sorvino
Assistente di Produzione “The Mole”, ABC channel USA
Assistente di Produzione “Il quaderno della spesa”, Splendida production, diretto da Tonino Cervi con Gabriele Lavia
Fonico di palco e sala per Amandla Productions
Light design per Amandla Productions

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