The Underground Railroad è una storia vera? Com’è nato il libro diventato poi una serie di Barry Jenkins

The Underground Railroad esiste davvero? La storia raccontata nel libro e poi nella serie Prime Video di Barry Jenkins è tutta vera?

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The Underground Railroad è tra i titoli di maggio della piattaforma di streaming Amazon Prime Video. La serie tv, diretta e prodotta dal Premio Oscar Barry Jenkins, è basata sull’omonimo libro di Colson Whitehead, e racconta la fuga di una giovane donna dalla schiavitù.

Ambientata prima della Guerra Civile Americana, la protagonista della storia è Cora, una ragazza che riesce a scappare da una piantagione in Georgia e inizia un lungo viaggio per arrivare alla Underground Railroad, un treno sotterraneo che conduce alla libertà.

La ferrovia che dà il titolo alla serie di Prime Video esiste davvero? La storia raccontata nel libro è tutta vera? La risposta è negativa. La storia raccontata è un’opera di finzione, tranne per la Underground Railroad. La ferrovia è esistita davvero, e viaggiava lungo un sistema di caverne. Molto attiva durante il XIX, era una rete informale di itinerari segreti e luoghi sicuri utilizzati dagli schiavi afroamericani negli Stati Uniti d’America, per fuggire negli “Stati liberi” e in Canada, servendosi dell’aiuto degli abolizionisti. La Ferrovia Sotterranea raggiunse il suo apice tra il 1810 e a ridosso della Guerra Civile, nel 1862.

Harriet Tubman è stata un’attivista e politica, considerata la più famosa direttrice della rete ferroviaria. Nata in schiavitù, fuggì da una piantagione nel Maryland nel 1849, e vi fece ritorno successivamente per salvare altri schiavi – circa 300 dalla piantagione. Il libro, come anche la serie tv, esplora il razzismo in America dal punto di vista storico, strizzando anche l’occhio alla società moderna.

Colson Whitehead ha spiegato a BBC Radio com’è nata l’idea del romanzo: “La schiavitù era orribile, le persone scappavano sempre fino al 1840, quando ci fu una forma di resistenza più organizzata. Qualcuno è intervenuto per aiutato gli schiavi ad andare a Nord, dando loro il passaggio sulle navi, nella parte posteriore dei loro carri, soldi, nascondendoli, aiutandoli ad attraversare i fiumi. Questo sistema sotterraneo divenne noto come la Underground Railroad. La ferrovia sotterranea non era una finzione, ma una rete sociale di persone che aiutavano altre persone.”

Barry Jenkins ha girato la serie mentre Donald Trump era ancora al potere e ha parlato di come lo slogan ‘Make America Great Again’ ha rafforzato l’importanza di realizzarla perché era ora che tutti riconoscessero finalmente questa parte oscura della storia americana: “La schiavitù è una storia che non vogliamo riconoscere a causa della vergogna e del trauma che ha provocato. È qualcosa che l’America vuole negare. Questo show dà l’opportunità di vedere le persone per come erano.”