Yodaman ft Speaker Cenzou, The Van Houtens e Follucida, dal mio canale Telegram a We have a Dream

Prosegue la mia “missione” di segnalare tanti artisti incredibilmente validi che non hanno spazio su media o radio


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YODAMAN ft SPEAKER CENZOU

 

The VAN HOUTENS

 

FOLLUCIDA

Prosegue la mia “missione” di segnalare tanti artisti incredibilmente validi che non hanno spazio su media o radio.

Sul mio canale Telegram oltre a postare brani musicali raccontati ho anche creato una sorta di “rivista” chiamata ASCOLTAMI! dove, nei commenti, tutti possono inserire il proprio videoclip o brano musicale. Poi scegliamo quelli con cui collegarci nelle dirette WE HAVE A DREAM del martedì sera. Li intervisto e mostro il loro video. In seguito, come sto facendo adesso, isolo la loro partecipazione e la pubblico qui su OptiMagazine. Alcuni di loro, poi, si esibiranno live nel mio Premiato Circo Volante del Barone Rosso.

Su Telegram in questo momento siamo arrivati al n° 5 di ASCOLTAMI!

Ecco il link diretto per accedervi

Ecco i tre progetti che propongo oggi:

YODAMAN ft SPEAKER CENZOU

Yodaman, rapper produttore napoletano che ha fatto questa collaborazione con uno storico esponente di questa musica, Speaker Cenzou, cresciuto nel periodo d’oro in cui, anche con i 99 Posse, Napoli era un centro nevralgico del rap. Il loro video “Gabbie”, che mette in evidenza il testo del brano, è decisamente grintoso.

The VAN HOUTENS

Follia pura che produce brani e video unici quanto diametralmente opposti. Per questo ho scelto di mostrarne alcuni: “Elettrica Blu” con la partecipazione di Federico Fiumani dei Diaframma, “Robert Downey Jr”, che lo stesso Downey ha amplificato, “It’s a beautiful day”, che è stato reso famoso da uno spot TV, e persino una cover “Non l’hai mica capito” di Vasco Rossi. Alan Rossi, questo il suo vero nome, è davvero un genio.

FOLLUCIDA

Paolo Frigo, questo il suo nome, è un  cantautore e attore. Mi hanno colpito due brani, diversi da loro, e ho deciso di mostrarli entrambi: “Discorsi da bar”, che ha uno stile cantautore anni ’70, e “Mi piace litigare”, con un andamento leggermente più pop ma sempre caratterizzato da quello stile suo.

 

YODAMAN

Yodaman, nome d’arte di Davide Iovino, è un rapper e produttore italiano classe ’89, originario di Napoli, tra i pionieri del grime in Italia.

Inizia la sua carriera solista partendo dai club e centri sociali milanesi accompagnando al microfono i DJ durante i loro set.

Si trova così ad “hostare” sia numerosi DJ italiani che rappresentanti di spicco della scena bass music mondiale come Mala, Kaiju, Ivy Lab, Gantz, Commodo e VIVEK.

Nel 2016 collabora con il produttore inglese Macabre Unit pubblicando il singolo “Niente Di Vero”, remixato in seguito dal fratello Deadroom, e viene intervistato da Red Bull Music sul rapporto che c’è tra musica grime e cultura italiana.

Nasce poi una continua collaborazione con la Numa Crew che porta nel 2017 ai brani “My Block” e “Ma Di Che”, presenti nell’album di Ninjaz MC “Showgun” (per Grimeit/Hellmuzik), e nel 2018 alla pubblicazione del secondo singolo ufficiale “Chiove” con uno speciale remix UK Garage proprio della crew fiorentina.

Nel 2019 pubblica il suo primo album “Gioco Sporco” (per Antistandard Recs.) e partecipa alla prima edizione di “Grime Olympics” un programma di Marcus NASTY per la storica emittente inglese Rinse FM.

Secondo la redazione di Rockit.it è tra gli interpreti di spicco della nuova musica napoletana insieme a Nu Guinea, LIBERATO, Enzo Dong, Geolier e Napoli Milionaria.

Dopo la pubblicazione del singolo “T’Appost” (Yodaman Music 2020), arriva la collaborazione con la leggenda del rap partenopeo Speaker Cenzou con il singolo “Gabbie” (Magma Music 2021) prodotta da Yazee.

SPEAKER CENZOU

Speaker Cenzou è uno dei volti della scena napoletana più noti. Sin da subito inizia a masticare la musica dei grandi artisti partenopei, da Pino Daniele ad Enzo Avitabile. L’esordio arriva ne La Famiglia e appena 14enne prende parte ad un successo ricordato da molti ancora oggi, “Curre curre guagliò” dei 99 Posse. Fu questo soltanto il primo tassello di numerose collaborazioni con la band.

Il primo album di Speaker Cenzou, “Il bambino cattivo“, viene accolto calorosamente dal pubblico e dalla critica.

Dopo aver preso parte all’album di Neffa, “I messaggeri della dopa“, rilascia sul finire degli anni ’90 “Malastrada” e parte per un tour molto fortunato che lo porta a scalare rapidamente le gerarchie dell’hip hop italiano. Seguono poi altri due dischi con la formazione Sangue Mostro e nel 2018 pubblica con Irma Records “BC20 Director’s cut” per celebrare i 20 anni dall’uscita del suo album di debutto.

The VAN HOUTENS

Un saluto a Red e a tutti voi, ecco la mia biografia; in nero ciò che riguarda il mio passato, presente e futuro.

Passato:

Settembre 2009: Alan si inventa “The Van Houtens”; una vera band a (quasi) tutti gli effetti: i membri sono persone realmente esistenti, ma totalmente ignare di essere parte di una pop band (sua sorella Karen compresa). Grazie a questo stratagemma però, da un lato Alan può respirare l’emozione di essere parte di una band, dall’altro si risparmia le classiche scocciature del caso (il chitarrista ubriaco, la sala prove, la democrazia).

Marzo 2010: Un giorno Alan riceve una telefonata di quelle che non ti aspetti: McDonald’s vuole a tutti i costi (peraltro non così alti, in questo caso) utilizzare un brano dei Van Houtens come jingle per lo spot tv del nuovo panino Chicken Gourmet. Da lì a poco tempo, e per molto tempo, “(It’s a) Beautiful day” sarà trasmessa da tutti i maggiori network televisivi e radiofonici italiani.
26/05/2012: Esce finalmente “FLOP!”, primo e abbastanza sospirato album dei Van Houtens. Il primo singolo estratto, “John Ferrara & Betty
Karpoff” raggiunge la top 20 dei singoli più venduti su iTunes – anche se ciò non ha giovato più di tanto alle tasche di Alan.
2013: I Van Houtens prendono una pausa dall’attività live per concentrarsi sulla composizione di nuovi brani, interrotta solamente dalla realizzazione di un videoclip speciale di “1987 Souvenir” – con la partecipazione dei genitori dei Van Houtens insieme ad Andrea Diprè.
05/05/2014: esce il nuovo lavoro “Britalian” – manifesto dello stile di canzoni dei Van Houtens, un curioso mix tra inglese e italiano; “Britalian” contiene anche una collaborazione con i “La Bionda”, pionieri della disco music e autori di molti successi internazionali e colonne sonore. Il primo singolo del nuovo lavoro, “Robert Downey Jr.”, viene presentato in anteprima al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove Alan e Karen si esibiscono tra il primo ed il secondo tempo di Sassuolo-Inter. Lo stesso attore Robert Downey Jr. si innamora casualmente del brano a lui dedicato (che pubblicherà più volte sulla sua pagina Facebook): il videoclip supera le 200.000 visualizzazioni su YouTube ed entra in classifica in Ungheria, Repubblica Ceca e Messico.
2015: Alan e sua sorella decidono di partecipare ai provini di XFactor: dopo aver passato piuttosto agevolmente i precasting i due si presentano all’Unipol Arena di Bologna per le auditions con il brano inedito “Giovanni Rana (John Frog)”. Da quel momento cambia tutto: il magnate del tortellino li convoca nel suo quartier generale e, come ringraziamento, regala al duo un modernissimo minibus griffato “Rana”; i due partono per un lungo tour italiano (isole

comprese), di oltre cento date.
04/08/2016: una giornata tranquilla
2017: Escono altri singoli che vantano collaborazioni piuttosto prestigiose: Andy dei Bluvertigo, Federico Fiumani dei Diaframma e Dj Jad degli Articolo 31. I Van Houtens vengono inoltre invitati e partecipano allo spinoff di XFactor (Strafactor) nel quale si classificano al secondo posto.
2019: Karen si trova costretta ad accantonare la sua carriera di cantante e soubrette nei Van Houtens per motivi personali. I tabloid parlano di un forte litigio con suo fratello Alan, ma la realtà purtroppo è ben diversa: sono finiti i soldi. Finisce l’avventura decennale dei Van Houtens.
2020: In piena pandemia Alan tira fuori “Santa Madonna”, un suo vecchio provino, e chiama a raccolta tutti gli amici che ancora non gli hanno voltato le spalle; ne esce fuori un brano collettivo con più di quaranta artisti tra cui Alexia, Eugenio Finardi, Gazebo, Johnson Righeira, Lorenzo Fragola, Lodo Guenzi, Venerus, Libertines ecc.
Marzo 2021: Alan viene selezionato per le semifinali di “Musicultura”, rinomato concorso per cantautori. Si esibisce nel teatro Lauro Rossi di Macerata con il suo nuovo brano “Sabrina Vola”. Ancora non conosce l’esito dell’esibizione, ma non nutre troppe speranze di passare alla finale.

Presente:

29/03/2021: Alan dorme fino al tardo pomeriggio, ma quando si sveglia trova sul suo cellulare una notifica di Telegram: si tratta di Roberta (aka Robbyna), una collaboratrice di Red Ronnie; il custode dei segreti della musica italiana si collegherà in diretta per parlare di “Elettrica Blu”.
30/03/2021: Dalla redazione di Red chiedono a gran voce una sua biografia, Alan la scrive di fretta e furia sperando di non incappare in qualche errore grammaticale o storiografico.
Futuro:

Ottobre 2021: Esce il primo album solista di Alan, “I più grandi successi di”, che riceve una tiepida accoglienza dalla critica e viene perlopiù ignorato dal pubblico. Viene però apprezzato da suo padre Francesco, che lo definisce “carino”.
10/08/2035: Alan è ospite della terza serata de “La sagra della Melanzana Ripiena” di Borghetto Santo Spirito (SV). Canta due brani: “La Canzone di Giovanni Rana” su base e una cover di Zombie dei Cranberries accompagnato dalla chitarra acustica di Don Tonino, organizzatore della kermesse.

FOLLUCIDA

Paolo Frigo è un cantautore, comico ed autore nato in provincia di Verona lo stesso giorno di Fellini e Lynch.

Da bambino ascolta gli 883, i Police, i Doors e i Rolling Stones.

Scrive poesie e lettere d’amore rigorosamente platonico.

A diciotto anni imbraccia il basso e suona nella band veronese “Elicotrema” che, dopo un inizio da cover band, si dedica a produzioni proprie sull’onda dello stoner rock.

 Nel 2005 fonda il suo progetto solista Circo San Vito, ispirato dai cantautori e dalle band alternative degli anni 90 e nel 2007 registra “Piangere Sul Latte Versandolo”. Nel 2009 prepara un secondo album, salvo poi innamorarsi, fuggire all’estero, ritornare, diventare espertissimo in traslochi e progetti mai finiti.

Attualmente sta producendo nuovi brani, mentre continua la sua attività di comico.

www.redronnie.tv