La tradizionale corsa di Gianni Morandi, nell’anno del Coronavirus diventa un vero e proprio percorso portafortuna, o contro la sfortuna. Lo racconta lo stesso artista in un posto con a corredo una foto scattata da sua moglie Anna.
Nella giornata di ieri, urla moleste hanno infastidito l’artista durante la sua corsa quotidiana. Per tenersi in allenamento, Morandi è solito fare attività fisica e correre tra le strade di campagna. Nelle scorse ore è stato vittima di un episodio spiacevole che ha raccontato personalmente sui social.
Durante la sua solita corsa di routine, Morandi ha incontrato una persona che, nel riconoscerlo, gli ha urlato di prestare attenzione perché “alla sua età ci si può rimanere”. Resta da capire se l’urlo si riferisse al Covid-19 o agli sforzi fisici a cui Gianni Morandi sottopone il suo corpo durante l’attività della corsa. Nel dubbio, la schietta risposta del cantante è stata impulsiva quanto immediata: ”Mi sono toccato dove sapete e mentre proseguivo gli ho risposto male mostrandogli le corna”.
Gianni Morandi racconta l’accaduto sui social:
“Oggi durante la mia solita corsa ho incontrato una persona che mi ha riconosciuto e mi ha urlato : “Stai attento! Alla tua età ci puoi rimanere…” Io mi sono toccato dove sapete e mentre proseguivo gli ho risposto male mostrandogli le corna”.
Migliaia i commenti sulla sua attivissima pagina Facebook, tutti concordi: l’urlo è stato dettato solo da pura invidia nei confronti di un uomo di 75 anni nel pieno delle forze che non rinuncia a mantenersi in allenamento neanche in tempi di Covid. Nel pieno rispetto di tutte le norme relative al distanziamento, Gianni Morandi continua i suoi allenamenti da fare invidia alla popolazione di giovanissimi.
La reazione raccontata da Morandi sui social ha ottenuto solo che consensi tra i suoi sostenitori.
