È disponibile da oggi, 13 novembre, Ocean’s 8 su Netflix, il sequel/spin-off della celebre trilogia con George Clooney protagonista.
Diretto da Gary Ross nel 2018, il film segue l’impresa di un un nuovo gruppo di truffatori professionisti, stavolta tutte donne. Capitanate dall’astuta Debbie Ocean, la banda progetta di mettere a segno il colpo del secolo in occasione dell’annuale Met Gala di New York, dove si raduna una parate di stelle e personaggi celebri.
Il legame tra Ocean’s 8 e la trilogia originale – che vedeva nel cast, oltre Clooney anche Brad Pitt e Matt Damon – sta nei suoi protagonisti. Debbie è infatti la sorella di Danny Ocean (interpretato appunto da Clooney), che nel film scopriamo essere recentemente deceduto.
Nel cast di Ocean’s 8 su Netflix, Sandra Bullock nei panni di Debbie Ocean; Cate Blanchett è Lou, partner criminale di Debbie; Anne Hathaway è Daphne Kluger, una star del cinema; Mindy Kaling interpreta la gioielliera Amita; Sarah Paulson è la ricettatrice Tammy; Awkwafina è la borseggiatrice Constance; Rihanna è l’hacker di sicurezza Palla Nove; e Helena Bonham Carter nel ruolo della stilista ormai in rovina Rose Weil.
Il cast è composto anche da Dakota Fanning nella parte della celebrità Penelope Stern; Richard Armitage è il commerciante d’arte Claude Becker; James Corden è John Frazier, investigatore assicurativo; e la modella brasiliana Adriana Lima nella parte di Adriana.
Il successo commerciale di Ocean’s 8 – 297.7 milioni di dollari a fronte di un budget di 70 milioni – è stato senza dubbio determinato dal folto cast principale composto da sole donne. A guidare l’azione ci sono due Premi Oscar, ovvero Sandra Bullock e Cate Blanchett. Nonostante la calda accoglienza da parte del pubblico, il film non è riuscito ad attirare l’attenzione della critica che si è dimostrata piuttosto tiepida nei riguardi del nuovo capitolo, a detta di molti non all’altezza della trilogia originale.
Qualche curiosità: Jennifer Lawrence avrebbe dovuto prendere parte al film, però a causa di impegni lavorativi ha dovuto rinunciarci. Al suo posto è stata presa Anne Hathaway. Invece, Matt Damon e Carl Reiner dovevano riprendere i rispettivi ruoli di Linus Caldwell e Saul Bloom dei film originali, ma in fase di montaggio le loro scene sono state tagliate.