Omar Pedrini racconta i Timoria, Sole Spento e 2020

Due capolavori che sono nella storia del rock italiano da ascoltare assolutamente


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il 25° anniversario di due album storici per il rock italiano ha coinciso con la pubblicazione, per la prima volta in vinile, di due capolavori che sono nella storia del rock italiano: “Viaggio senza vento” e “2020”. Non solo, ma Omar Pedrini, autore dei brani e leader dei Timoria, ha appena pubblicato la registrazione del concerto finale del suo tour “Viaggio senza vento”. Il concerto, in un Fabrique di Milano sold out, ha avuto sul palco anche ospiti come Eugenio Finardi, Ensi e Mauro Pagani.

Approfittando del fatto che Omar è venuto in diretta al Premiato Circo Volante del Barone Rosso, il giorno dopo ci siamo ritrovati per ascoltare insieme vinili, non solo dei Timoria ma anche di Elvis Presley, Sex Pistols, Motorhead o Neil Young. Queste due ore sono andate in diretta in esclusiva per gli abbinato di www.redronnie.tv (dove possono essere viste nella loro versione integrale). Ho scelto di isolarne due momenti e pubblicarli qui su OptiMagazine.

Nel primo Omar racconta, e poi ascoltiamo, “Senza Vento”, il brano più famoso dei Timoria. Quando uscì l’album, loro sapevano che la casa discografica non avrebbe rinnovato il contratto e sarebbero stati licenziati. I Timoria erano osannati dovunque, vincevano premi della critica, ma non vendevano. Il boom di quell’album fu tale che la critica lo paragonò a “Smells like teen spirit” dei Nirvana e le vendite furono tali che il loro contratto fu rinnovato per altre 3 album. Omar mi ha raccontato, per la prima volta, il perché del titolo del disco. Si trovava in un ashram e il suo maestro spirituale, guardando barche ormeggiate sul lago di Garda perché non c’era vento che potesse gonfiare le loro vele, gli disse:

“Voglio vedere che tu scivoli sull’acqua anche quando non c’è vento”.

Da qui il titolo “Viaggio senza vento”

Due anni dopo, nel 1995, i Timoria pubblicarono “2020 Speedball”, quando Omar aveva 27 anni. Decise di realizzare un concept album dove immaginava il mondo in cui avrebbe vissuto suo figlio Pablo, nato nel 1993, quando avrebbe avuto la sua età, quindi nel 2020.

Da questo capolavoro, pubblicato oggi in doppio vinile arancione, Omar ha scelto di ascoltare “Fino in Fondo”, dove omaggia anche Maradona.

Guardati i due video per godere non solo di queste due canzoni, ma anche dei racconti che fa Omar. Spiega pure perché non c’è mai stata la reunion dei Timoria, soprattutto perché Francesco Renga voleva fare Sanremo.

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