Ahia è l’EP dei Pinguini Tattici Nucleari e il primo romanzo di Riccardo Zanotti

Ahia! è un libro ma anche un EP dei Pinguini Tattici Nucleari: ecco i prossimi progetti del gruppo

pinguini tattici nucleari

Ph: Paolo De Francesco


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Ahia! segna il ritorno dei Pinguini Tattici Nucleari con un doppio progetto. Ahia! è il titolo del nuovo EP del gruppo ma anche del primo romanzo scritto da Riccardo Zanotti, leader e cantante della band.

Il libro di Zanotti uscirà il 3 novembre per Mondadori mentre l’EP sarà disponibile dal prossimo 4 dicembre con Sony Music.

Dell’EP del gruppo si parlerà sicuramente più avanti ma adesso vi sveliamo tutto sul primo romanzo che Riccardo Zanotti pubblicherà il 3 novembre.

Ahia! – il romanzo di Riccardo Zanotti

Ahia! sarà in vendita in libreria dal 3 novembre e preordinabile sugli store digitali dal 21 ottobre. Il primo libro di Zanotti esce con Mondadori, per un totale di 144 pagine, al prezzo di 17 euro. Il titolo, decisamente fuori dagli schemi, darà il nome anche al nuovo EP dei Pinguini Tattici Nucleari.

A proposito del titolo, Zanotti spiega il motivo per cui lo ha scelto:

 “Ahia è una parola affascinante. Nessuno te la insegna. Non è che un giorno, quando sei bambino, tua mamma arriva e ti dice: “è qualcosa che devi esclamare quando ti fai male”. Non te ne parla il maestro a scuola, non te la svelano gli amici al campetto. Tutti veniamo al mondo con un determinato numero di Ahia dentro, nel codice genetico, innati. Ognuno di essi corrisponde a una volta in cui permettiamo al mondo di farci del male. Ahia prima che essere parola, è una reazione, o ancora meglio una smorfia, quasi un gioco. Non ha etimologia, perché non ha storia: è semplicemente qualcosa che esiste e che diamo per scontato, come il cielo sopra la testa e la terra sotto ai piedi. Nella sua semplicità, Ahia descrive un’infinità di emozioni e sentimenti, ed è per questo che ho voluto chiamare così sia il mio libro che l’ultimo nostro lavoro discografico: per ricordarci che siamo bambini che non devono avere paura di cadere e sbucciarsi le ginocchia“.

La storia che Riccardo Zanotti racconta è quella di un giovane uomo che incontra per la prima volta suo padre, del quale ignorava l’identità.

Per la prima volta, il leader dei Pinguini Tattici Nucleari si confronta con la scrittura narrativa e il risultato è una storia che promette di essere particolarmente intensa attraverso l’incontro di due generazioni e di due mondi completamente diversi.

Già noto l’inizio del romanzo:

“L’intricata stradina di montagna si svelava lentamente, curva dopo curva, senza mai mostrarsi nella sua interezza. La gente del posto diceva che quella era una valle ferita ma discreta. […] «Chi cazzo me l’ha fatto fare?» mugugnò, come se ci fosse qualcuno con lui, oltre ai larici e ai numeri impazziti che scorrevano come i simboli di una slot machine sull’autoradio. La risposta in realtà la sapeva bene, la doveva a sua madre. Fosse stato per lui, non si sarebbe mai presentato a casa di un estraneo in quel modo, ma voleva troppo bene alla donna che l’aveva cresciuto.”