L’inutile Nazionale di Mancini mette a rischio la Serie A

Nessun positivo tra i 35 azzurri convocati in Nazionale da Mancini. Ma quanti rischi ( contagi, infortuni, preparazione precaria) per disputare, nella stagione dell'Europeo vero, una discutibile Nations League

Nazionale di Mancini

Roberto Mancini, CT della Nazionale


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Mancini tira un sospiro di sollievo: la sua Nazionale, al momento, è Covid free. I tamponi eseguiti sui trentacinque convocati per il ritiro della Nazionale a Coverciano sono tutti risultati negativi.

La Nazionale potrà così svolgere regolarmente la sua preparazione in vista delle due partite di Nations League che gli uomini di Mancini disputeranno contro la Bosnia ( 4 settembre) e l’Olanda (7 settembre).

Soltanto l’otto settembre, i calciatori utilizzati nella Nazionale di Mancini potranno tornare ai rispettivi club. Undici giorni appena prima dell’inizio del campionato di Serie A fissato per sabato 19 settembre.

Questo doppio impegno della Nazionale di Mancini, nella Nations League poco più di un torneo amichevole, ha determinato malumore e preoccupazioni tra i club di Serie A.

Pirlo e Gattuso, Conte e Pioli, Gasperini ed Inzaghi sono stati costretti a salutare i loro atleti e non potranno averli in ritiro ( alcune squadre ancora non si sono radunate) per preparare al meglio la stagione 2020-2021.

Alle tante incognite di una stagione fortemente a rischio Covid, si aggiunge “per colpa” della Nazionale di Mancini anche quella della mancata preparazione estiva che è fondamentale per il successo atletico, tecnico e tattico della stagione.

Era proprio necessario disputare la Nations League nella stagione dell’Europeo rinviato? Perchè non ritardare l’inizio della serie A permettendo alla Nazionale di Mancini ed ai club di svolgere al meglio il proprio lavoro?

I rischi per gli atleti, provocati dalla Nazionale di Mancini, sono tanti: il contagio, gli infortuni, la preparazione precaria. Problematiche che potrebbe finire per ripercuotersi con danni gravi sulla stagione dei club e della Nazionale di Mancini medesima chiamata a Giugno a giocare le vere partite dell’Europeo.