Testo di Mister di Jack The Smoker feat. Lazza e Jake La Furia, una mitragliata rap dall’album Ho Fatto Tardi

Jack The Smoker duetta con Lazza e Jake La Furia nel singolo Mister dal nuovo album Ho Fatto Tardi: i tre non le mandano a dire

mister di jack the smoker feat lazza e jake la furia2

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Mister di Jack The Smoker esce oggi in contemporeanea con il nuovo album Ho Fatto Tardi. Tra gli ingredienti della nuova prova discografica di una delle punte di diamante della Machete Crew non potevano mancare alcuni partner in crime, ed è il caso di Lazza e Jake La Furia.

Speziato e frenetico, Mister di Jack The Smoker lascia spazio a tutti e tre gli artisti che si smazzano le strofe per sparare a zero contro società e pregiudizi, ognuno a proprio modo, fino al ritornello in cui impera l’autotune.

Come spesso accade negli album rap, Ho Fatto Tardi di Jack The Smoker vanta ospiti che fanno rima con rispetto: da Izi in Nuvole a Dani Faiv in Jetlag e Fashion Week. Per Mister, invece, Giacomo Giuseppe Romano marcia in compagnia di Jake La Furia e Lazza. Il primo è un punto di riferimento dai tempi dei Club Dogo, il secondo rivela talmente tante affinità con Jack che quest’ultimo lo definisce il se stesso della prima metà dei 2000.

Ho Fatto Tardi
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Beat e pad scorrono come fiumi di fiele, favoriti dall’intro in cui quei cori campionati ricordano un po’ le atmosfere alla Tim Burton e un po’ le prime note di Shock In My Town di Franco Battiato. Gli archi campionati che seguono l’intro, con quell’effetto reverse, ci fanno capire che stiamo per assistere a un’esplosione di parole e immagini che ci mostrano banche, inquinamento e ambiente. Tutto è declinato secondo i canoni del rap: un registro ruvido e spigoloso che fa da evidenziatore per tracciare i concetti.

Mister di Jack The Smoker feat. Lazza e Jake La Furia arriva 4 anni dopo Jack Uccide (2016), ultima opera di inediti del rapper che nel frattempo ha collaborato con tanti artisti. Oggi Giacomo ritorna e dimostra di avere ancora tante cose da dire, e lo fa con i suoi più fidati compagni di avventura.

Mister di Jack The Smoker feat Lazza e Jake La Furia – Testo

[Intro]
Mob, Mob
Brr, yeah, yeah

[Strofa 1: Jack The Smoker]
Faccio a botte nel mondo dei forti
Dentro il fango col cuore corrotto
Prima bimbi che giocano sporchi
Ora adulti che giocano sporco
Preso male quando il soldo manca
Però non invidio dove abbonda
Tu che odi chi rapina in banca
Io che odio solo chi le fonda
Penso che l’amore al giorno d’oggi costa troppo
Almeno il doppio che sco–rla
Questa, giuro, che non la sopporto
Parla troppo pure quando esco, parla
Lei mi ha detto che non sono un vero uomo di valore, ma uno spezzi cuori
Forse perché non son tipo da televisione
Porta la monnezza fuori (No)
Fermategli la svolta, ma muori
Gente sembra già morta da fuori
Sogno un colpo su un portavalori
Bestie fuori, quale mini
Non c’è amore né eroismo
Il mondo è fatto a mattoncini
Si regge con l’egoismo
Questo tira come nella porta
Poi strappar la lingua bella sciolta
So che per avere un po’ di fama metterebbe anche la lingua nella sciolta (Brr)
Leggo, cerca la sua svolta
Una vita da favola ma non è Disney
Non ti riconosco e dico: “Chi sei?”

[Pre-Ritornello: Lazza]
Chi sei? Non è un mistake se c’è il nome mio
Non il nome tuo sopra al display
Mister, la mia crew se vuole fa due platini con un mixtape
Mette sotto i tuoi con un X6

[Ritornello: Lazza]
Chi sei? Non è un mistake se c’è il nome mio
Non il nome tuo sopra al display
Mister, la mia crew se vuole fa due platini con un mixtape
Mette sotto i tuoi con un X6

[Strofa 2: Jake La Furia]
Ah, vengo dalla terra dell’abbastanza
I tempi del crack della banca (Uh)
Menomale che ancora su cucinare
So fare il crack dalla bamba, fondere i platini (Yeah)
Vecchi campioni, Maradona e Platini
Sento che dici che sai stare in strada (Seh)
Dipende la strada in cui capiti
Taglia meglio chi taglia per primo (Ah)
Non è scritto sul Bushido (Yeah)
Vallo a dire a mio fratello che fuma Marlboro e sconta un omicidio
Non chiamarci “gang”, non chiamarci “collettivo”
Vuoi le cose, non le scrivo
Io non parlo dell’iPhone (Yeah)
Frate’, io la sera non pulisco il distintivo (Yeah)
Yeah, venti pacchi dentro una portiera
Macchine prendono fuoco in un campo
Particolati dentro l’atmosfera
Qui respiriamo boccate di cancro
A Milano c’abbiamo le branchie
Gonfiamo fumo nelle guance, uh
A piedi nudi se ti rompo il naso
Fra’, perché ho le Jordan tutte bianche, yeah

[Pre-Ritornello: Lazza]
Chi sei? Non è un mistake se c’è il nome mio
Non il nome tuo sopra al display
Mister, la mia crew se vuole fa due platini con un mixtape
Mette sotto i tuoi con un X6

[Ritornello: Lazza]
Chi sei? Non è un mistake se c’è il nome mio
Non il nome tuo sopra al display
Mister, la mia crew se vuole fa due platini con un mixtape
Mette sotto i tuoi con un X6

[Strofa 3: Lazza]
Ho dieci tr–e nel DM
Pensa se una mi sgama
Tu sembri il bambino col pigiama a righe
Lei fa due righe anche in pigiama
Mama, sai che mi hai fatto più duro del mammut
Tutto il contrario, guarda
Zzala che ride sul muro del pianto, uh
Audi, ho quattro anelli sopra le mie mani
Tu hai le collane, ma comprati casa
O sotto la pioggia come ti ripari?
Soldi in tasca, frate’, fanno il pogo
Zzala è per la gente come i Dogo
Porta una corda, porto lo sgabello
A casa ho un bordello, frate’
Qua li chiudo con un dito
Tipo una tastiera QWERTY
Lei dice: “Sei il mio preferito”
Io spero che stasera twerki (No)
Non voglio star qui al mio tavolo (Nah)
Siamo più bestie dell’arca di Noè
Scordati chiacchiere e buone maniere
Poi faccio arrivare una barca di Moët (Brr)

[Pre-Ritornello: Lazza]
Chi sei? Non è un mistake se c’è il nome mio
Non il nome tuo sopra al display
Mister, la mia crew se vuole fa due platini con un mixtape
Mette sotto i tuoi con un X6

[Ritornello: Lazza]
Chi sei? Non è un mistake se c’è il nome mio
Non il nome tuo sopra al display
Mister, la mia crew se vuole fa due platini con un mixtape
Mette sotto i tuoi con un X6