I Rolling Stones contro Trump, stop all’uso delle canzoni del gruppo

I Rolling Stones minacciano una causa contro Trump, ecco perché

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I Rolling Stones contro Trump: il gruppo non vuole che il Presidente utilizzi le sue canzoni senza pagare i diritti d’autore e senza autorizzazione esplicita.

Non è la prima minaccia a Trump dai parte dei Rolling Stones per questo motivo ma ora la band ha deciso di passare ai fatti rivolgendosi ad uno studio legale per la tutela del diritto d’autore sui brani utilizzati.

Il frontman Mick Jagger e il chitarrista Keith Richards si sono affidati a legali specializzati nella difesa dei diritti d’autore per rivalersi su Donald Trump e sull’uso indebito delle canzoni dei Rolling Stones nelle sue campagne politiche.

La band aveva già protestato durante la campagna elettorale del 2016. All’epoca, una canzone dei Rolling Stones era stata utilizzata come colonna sonora di un evento a sfondo politico. L’anno seguente, il 2017, fu quello dell’uso indebito di Heart of Stone durante la festa per il suo insediamento.

Adesso i Rolling Stones minacciano di fare causa a Trump, dopo gli avvertimenti rimasti inascoltati nel corso degli anni.

La fonte internazionale è Rolling Stone, che ne ha dato notizia e che raccolta la goccia in grado di far traboccare il vaso. Trump ha utilizzato la canzone You Can’t Always Get What You Want durante il comizio che ha tenuto qualche giorno fa a Tulsa. L’utilizzo dell’opera non era stato preventivamente autorizzato dal gruppo.

Il frontman Mick Jagger e il chitarrista Keith Richards hanno deciso quindi di rivolgersi ad uno studio legale specializzato per fare causa a Trump.

“Questa potrebbe essere l’ultima volta che Trump usa una canzone di Jagger/Richards per la sua campagna elettorale se Donald Trump persiste ed ignora l’ingiunzione, dovrà affrontare una causa”, minacciano i due dei Rolling Stones.

Un ultimo avvertimento in sostanza, prima di passare alla causa legale che vedrebbe Trump colpevole: il Presidente non era autorizzato in alcun modo all’utilizzo delle canzoni della band durante i suoi eventi politici.