Amadeus su Sanremo 2021: più spazio alla musica e qualche modifica

"Fatto il primo Festival, puoi fare tesoro di quanto accaduto", spiega Amadeus, pronto a qualche modifica

amadeus testimonial dello spot sul coronavirus

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Amadeus su Sanremo 2021 ai microfoni di Radio Italia ORA. Il conduttore è stato confermato direttore artistico del Festival per il secondo anno consecutivo ed è già al lavoro sull’edizione numero 71 della kermesse canora dedicata alla musica italiana.

La scenografia di Sanremo 2021 sarà curata da Gaetano Castelli, già al suo fianco per Sanremo 2020. Per il resto bisognerà attendere ancora mesi di capirci qualcosa. Nel concreto, infatti, non si hanno anticipazioni.

Ciò che dice Amadeus su Sanremo 2021 è che cercherà di rimettere al centro le canzoni in gara, una promessa sempre fatta e mai mantenuta nel corso degli anni dai vari direttori artistici che si sono alternati al comando del Festival di Sanremo.

A Radio Italia ORA le prime dichiarazioni di Amadeus su Sanremo 2021 e sul suo Festival collettivo.

“Sanremo è di tutti, tutti possono dire tutto sul Festival, criticare le scelte, l’importante è mantenere l’obiettivo e andare avanti col proprio gruppo di lavoro”, spiega Amadeus.

“Nel momento in cui è partita la sigla di Sanremo e ho sceso la scala per la prima volta, è stato il mio riposo: non avevo tensione, è stata una sorta di liberazione, potevo mostrare al pubblico quello per cui avevo lavorato per mesi”, continua.

Lì inizia il divertimento: i giorni di Sanremo non sono stati stressanti, per il direttore artistico. Il grande lavoro è ciò che si fa prima dell’avvio della competizione. Il resto è puro riposo, spettacolo, un raccogliere i frutti di mesi di intenso lavoro.

Parlare di scelte artistiche è prematuro: è ancora presto per le canzoni in gara. La selezione inizierà probabilmente dopo l’estate. “Tutti gli artisti che ho portato a Sanremo sono figli miei”, dice Amadeus, per niente pentito delle sue scelte relative all’edizione numero 70 del Festival.

C’è anche un’autocritica: “Fatto il primo Festival, puoi fare tesoro di quanto accaduto”.

Nella prossima edizione del Festival di Sanremo, quindi, proverà a rendere la musica ancor più protagonista nella speranza che si torni alla normalità al più presto e che a febbraio il Coronavirus sia solo un lontano ricordo.