Parrucchieri, estetisti, bar e ristoranti potrebbero aprire prima con personalizzazione regionale

Non è detto che parrucchieri, estetisti, bar e ristoranti aprano necessariamente dal 1 giugno

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Siamo in piena fase 2 dal 4 maggio, come previsto dall’ultimo Dpcm. Parrucchieri, estetisti, bar e ristoranti dovrebbero riaprire i battenti dal 1 giugno, ma c’è la possibilità di un via libera anticipato laddove la curva epidemologica non dovesse destare preoccupazioni. Come riportato da ‘ilsole24ore‘, dal 18 maggio potrebbero anche ripartire parrucchieri, estetisti, bar e ristoranti, pur procedendo con tutta la cautela possibile e con un programma personalizzato in base alla situazione in cui versa ciascuna Regione in quel momento.

La conferma di quanto appena detto è arrivata anche dal Premier Giuseppe Conte, che ha parlato di possibili condizioni per un’eventuale riapertura di talune attività, con le relative differenziazioni geografiche. Il riferimento del Presidente del Consiglio è ai centri estetici, ai parrucchieri, ma anche ai teatri. Dello stesso avviso è sembrato essere Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali, che nei giorni antecedenti aveva parlato in termini possibilisti circa le aperture differenziate nelle varie aree del Paese, sempre dal 18 maggio in poi.

Non è detto, quindi, che parrucchieri, estetisti, bar e ristoranti riaprano necessariamente a partire dal 1 giugno: c’è la possibilità, anche se non ancora confermate (bisognerà attendere quel preciso momento storico per poter tirare le somme delle dovute valutazioni), che tali attività possano rimettersi in gioco con un certo anticipo, anche se sempre a seconda delle condizioni di ciascuna Regione. La trattativa tra le parti in causa è attualmente in corso (le Regioni sono chiaramente in pressing per la riapertura anticipata), a patto che la curva epidemologica dia i risultati sperati a ridosso del 18 maggio e fermo restando che le attività lavorative riprenderanno nel più assoluto rispetto delle misure di distanziamento sociale e con la prevenzione offerta dai dispositivi di protezionale personale (non sottovalutate le mascherine, non bisogna mai uscire senza).