Nessuna carne di gatto venduta in Italia: la bufala irrompe ancora

Un tempismo perfetto quello della bufala di carne di gatto in vendita nei supermercati italiani

bufala carne di gatto

INTERAZIONI: 654

La questione della carne di gatto diventata commestibile in Italia non è che una bufala senza fondamento: non è la prima volta che il discorso viene messo in mezzo, se ne parlava già nel lontano 2017, e forse anche prima. Il marchio utilizzato per diffondere la fake-news è quello della Conad, dal canto suo completamente estranea ai fatti (quando la notizia venne viralizzata un paio d’anni fa l’azienda venne tempestata di messaggi per ottenere spiegazioni in merito).

Come si può leggere su ‘nextquotidiano.it‘, non ci sarebbe alcuna legge che consenta l’inserimento della carne di gatto tra gli animali commestibili. All’epoca, come anche oggi, la bufala riferiva di un’usanza molto antica sviluppata in Veneto, una speciale cultura che avrebbe ripreso un certo spazio nel nostro Paese, prevedendone la commercializzazione all’interno dei supermercati (non ne abbiamo mai avuto la riprova, a dimostrazione di quanto falsa sia la notizia). Possiamo assicurarvi che nelle macellerie della Conad, così come in quelle di tutti gli altri negozi alimentari che brulicano in Italia, troverete carne di gatto.

Sulla questione si è poi ricamato a dovere tirando in ballo la pseudo associazione ‘Cinesi in Italia‘, che avrebbero espresso tutta la loro approvazione per la possibilità di cucinare certe squisitezze (in barba ai luoghi comuni, che, come mai in questo momento, troverebbero terreno fertile). Ci tenevamo a rassicurare tutti che quella della carne di gatto in vendita nei supermercati italiani non è che una bufala senza fondamento, e che non avrete brutte sorprese avvicinandovi ai banconi. Gli animalisti, così come tutti quelli che non facevano i salti di gioia nel sapere di poter ipoteticamente trovare carne di gatto nel proprio supermercato di fiducia, possono tirare un sospiro di sollievo. Se avete qualche domanda da fare, non esitate a chiedere.