Millie Bobby Brown sconvolge con il suo look e la sua lotta al bullismo passa in secondo piano, potrà essere ancora Undici?

Piovono critiche sul look sfoggiato da Millie Bobby Brown al vertice Unicef di New York


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Millie Bobby Brown sconvolge ancora tutti con il suo nuovo look. Non è la prima volta che si parla di outfit e di stile quando si tratta della protagonista di Stranger Things e se negli anni scorsi tutti erano pronti ad affermare che la giovane volesse fare un po’ la ragazza matura con tacchi e scollature, questa volta la situazione è addirittura peggiorata. Sono bastati pochi scatti per far finire la protagonista della serie Netflix in tendenza su Twitter rendendo ormai virale il suo intervento all’Unicef e tutto il resto è passato in secondo piano.

Non importa che l’attrice 15enne abbia ammesso di aver avuto paura di andare a scuola a causa del bullismo e nemmeno che si sia sentita indifesa e sola contro quelli che agivano in branco in un luogo che per i ragazzi e i bambini dovrebbe essere sicuro, quasi una seconda casa.

Millie Bobby Brown ha chiesto che i diritti dei ragazzi non rimangano sulla carta proprio dal palco di New York City durante il vertice delle Nazioni Unite nella giornata mondiale dei bambini ma il suo look ha preso il sopravvento. Occhiali da vista, capelli stirati e con la riga in mezzo e un vestito un po’ “antico” rispetto all’età dell’attrice che sfila vicino ai potenti del mondo sembrando una trentenne, o peggio, e questo scatena una tempesta di commenti, anche poco lusinghieri, tra i fan e sedicenti esperti di moda.

Ecco il video del momento:

La sua lotta al bullismo è passata in secondo piano ma non il suo appello su un palco importante come quello di New York:

“Sono orgogliosa di aggiungere la mia voce a tutti coloro che nel mondo chiedono soluzioni ai problemi di oggi come il bullismo, l’accesso all’istruzione, la consapevolezza della salute mentale, la prevenzione al suicidio e i cambiamenti climatici. Nelle capitali del mondo, in edifici come questo, gli adulti parlano dei diritti dei bambini. Ma oggi, i giovani non vogliono parlarne. Vogliono parlare di un problema che è molto personale per me. Qualcosa che così spesso passa inosservato, ma provoca una vera sofferenza, il bullismo … Sono stato molto fortunato nella mia vita. Non do nulla per scontato. Ma so anche come ci si sente a essere vulnerabili. A scuola, sono stato vittima di bullismo da un gruppo di studenti. Ricordo di essermi sentita impotente. La scuola era un posto sicuro ma io avevo paura di andarci”.

Alla fine Millie Bobby Brown ha ammesso anche di essere stata fortunata perché al suo fianco c’erano amici e familiari ma non tutti lo sono e “Stanno ancora lottando nell’oscurità. Lottando con la paura. Con insicurezza. Il bullismo e le minacce online non sono mai innocue. Mai solo parole. Mette a rischio la salute mentale dei bambini. Provoca stress …. e può portare a autolesionismo, alla malattia e al suicidio”.

Il suo discorso non fa una piega e ha toccato punti importanti e molto diffusi tra i ragazzi della sua età ma forse il resto del mondo, gli haters, se ne accorgeranno solo dopo aver sputato fango sull’attrice. I fan di Stranger Things, invece, si chiederanno se la nuova Millie Bobby Brown possa tornare ad essere ancora la piccola Undici nella prossima stagione, ma questa è tutta un’altra storia.