Motherless Brooklyn – I Segreti Di Una Città, un noir di Edward Norton per la versione 2.0 de Le Mani Sulla Città

Cast stellare per il film ambientato della New York degli anni ’50. Norton, attore e regista, si circonda dei migliori musicisti su piazza come Thom Yorke (voce dei Rediohead) e Flea (bassista dei Red Hot Chili Peppers). La pellicola ha il sapore del Jazz

Norton

INTERAZIONI: 550

Lionel è stato un orfano e poi un uomo affetto da sindrome di Tourette nella New York degli anni ’50. Nei primi dieci minuti del film ammazzano il suo capo e genitore adottivo Frank Minna, un investigatore privato di Brooklyn interpretato da Bruce Willis che in questo film è poco più di una meteora. Lionel si getta anima e corpo nella ricerca degli assassini e delle ragioni che li hanno spinti ad ammazzarlo. Parliamo del film Motherless Brooklyn – I Segreti Di Una Città, un noir di Edward Norton per la versione 2.0 de Le Mani Sulla Città.

Edward Norton dirige e interpreta il film. E’ lui il burattinaio che tira i fili degli attori del calibro di Alec Baldwin, Willem Dafoe, Bobby Cannavale, Michael Kenneth Williams, Cherry Jones,  Gugu Mbatha-Raw ed è sempre lui ad interpretare l’intelligente quanto fragile Lionel.

Norton con Bruce Willis

Le ricerche di Lionel prendono subito una piega inaspettata: appalti nella nuova New York in costruzione, corruzione politica, locali jazz, segregazione razziale, questioni di famiglia mai risolte e colpi di fulmine inattesi. La sindrome di Tourette, disturbo neurologico caratterizzato dalla presenza di tic motori e fonatori incostanti, non aiuta di certo il protagonista nella ricerca della verità e la verità è che il tre volte candidato agli Oscar Edward Norton in Motherless Brookyn si conferma un grande attore.

Quello che non tutti sanno invece, è che Norton è al suo secondo film dietro la macchina da presa. Dopo Tentazioni D’Amore (2010), Motherless Brooklyn è un buon film, dotato di un’ambientazione curata nei minimi dettagli e di un’ottima fotografia. La trama non è esattamente sorprendente, ma resta sempre piacevole. Il cast e la qualità generale della pellicola tengono gli spettatori incollati allo schermo.

Una nota di merito va alla colonna sonora del film. Nelle soundtruck  figurano importanti musicisti del jazz come Dizzy Gillespie, Charlie Parker & Thelonious Monk. Fa parte del disco la bellissima Daily Battles di Wynton Marsalis e la già osannata versione di Thom Yorke (storica voce dei Rediohead) con Flea (bassista e trombettista dei Red Hot Chili Peppers).

Nel noir di Norton, le ricerche del personaggio, passano per un’ analisi politica sulla costruzione della New York del 1950. Case abbattute da insensibili e razzisti costruttori senza scrupoli per far spazio a nuovi quartieri, grattacieli e parchi urbani.

Il dialogo con tanto di plastico sul tavolo nello studio di Moses (Alec Badwin), il costruttore occulto dietro la politica newyorkese, ricorda moltissimo il nostro Edoardo Nottola (Rod Steiger) nel film capolavoro Le Mani Sulla Città di Francesco Rosi.

Le Mani Sulla Città di Francesco Rosi
Motherless Brooklyn di E. Norton