William DuVall degli Alice In Chains in Italia nel 2020 per un’unica data, intanto la band lancia il primo whisky

Il chitarrista promuove il suo debutto solista


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Dopo il lancio del debutto solista One Alone, William DuVall degli Alice In Chains sbarcherà in Europa per un tour promozionale che toccherà anche l’Italia. Il chitarrista statunitense è entrato nella band nel 2006 dopo l’esperienza con i Come With The Fall, grazie a un’amicizia e una fiducia scoperte con Jerry Cantrell dopo la tragica scomparsa del frontman Layne Staley. In quell’anno DuVall partì insieme alla band per un tour mondiale dopo il quale registrarono insieme il disco Black Gives Way To Blue (2009), forte di singoli come Check My Brain e Your Decision.

Proprio dall’opening track di Black Gives Way To Blue è stato scelto il nome del whisky ufficiale degli Alice In Chains, grazie alla collaborazione tra la distilleria Few Spirits e la Warner Music Artist Services: All Secrets Known, da un’idea del designer Justin Helton che ha ideato l’etichetta, sarà presto disponibile a 75 dollari nel suo formato da 750 ml nei principali store di liquori della California, dell’Illinois, di Washington, New York e in Colorado, ma verrà anche distribuito online sul Reserve Bar della distilleria. 

La caratteristica principale di All Secrets Known sarà il suo invecchiamento ottenuto all’interno di botti utilizzate per la tequila. Dopo il caffè dei Green Day, lo Jagermeister degli Slayer e il whisky degli Slipknot, ora tocca agli Alice In Chains. 

William DuVall ha anticipato il suo primo album solista con il singolo ‘Til The Light Guides Me Home e per portare la sua opera in Europa ha scelto la primavera del 2020. Si partirà dal Regno Unito con una data a Dublino il 25 marzo. In Italia arriverà il 10 aprile con una data a Milano presso il club “Santeria” e i biglietti saranno disponibili dalle ore 10 di venerdì 11 ottobre. Le date europee termineranno a Mosca il 30 aprile.

Per il suo debutto solista, William DuVall degli Alice In Chains propone una tracklist interamente acustica, registrata esclusivamente con la sua voce e la sua chitarra e, come spiega lo stesso cantautore: “Rivela la vera essenza di come sono come cantante, chitarrista e compositore. Si tratta di qualcosa di completamente diverso dagli Alice In Chains”