Piero Pelù si sposa, la promessa a Foggia e il matrimonio con Gianna Fratta a Firenze

Il leader dei Litfiba sposa la sua amata direttrice d'orchestra e stasera i due si esibiranno per la prima volta insieme

piero pelu stalker

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Piero Pelù si sposa. La futura moglie è Gianna Fratta.
Il leader dei Litfiba convolerà presto a nozze con la direttrice d’orchestra foggiana. La promessa di matrimonio, ieri, giovedì 27 giugno, in Comune a Foggia, e poi le nozze da celebrare in Toscana, nella città di Firenze.

I due hanno promesso ufficialmente di voler raggiungere l’altare e di volersi amare per tutta la vita. Le pubblicazioni sull’albo pretorio del Comune di Foggia sono già realtà nell’atto numero 55 del 27 giugno 2019. La coppia pronuncerà il fatidico “sì” dopo anni di fidanzamento, due musicisti – seppur in ambiti diversi – sotto lo stesso tetto per un futuro da vivere insieme.

Piero Pelù, 57 anni, e Gianna Fratta, 45 anni, non hanno ancora condiviso i dettagli della cerimonia che tuttavia è certo che non si terrà in terra pugliese. A farli incontrare, in modalità “Cupido”, fu un amico in comune, artefice di aver fatto conoscere i due circa tre anni fa.

Per la prima volta, stasera, si esibiranno insieme. Grande attesa c’è per la cerimonia di premiazione dell’Argos Hippium nel parco archeologico di Siponto di Manfredonia che accoglierà anche una performance unica di Piero Pelù e Gianna Fratta, per la prima volta insieme sul palco.

Dopo essersi promessi l’amore, dunque, i due si troveranno ad esibirsi per la prima volta insieme e chissà che questo no0n sia solo il primo appuntamento di una vita da condividere nel privato e nella musica.

A condurre l’evento di questa sera sarà il giornalista del Tg1 Alberto Matano. Premiate nel corso della serata 12 eccellenze, di cui 6 provenienti dall’estero (Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Germania e Svizzera). Si inizierà alle ore 20.00.

“Il Premio Argos Hippium è cresciuto molto negli ultimi anni tanto da aver attirato l’attenzione di sponsor anche internazionali, che non si limitano a sostenere l’evento ma a viverlo in prima persona tra il pubblico. Con un pizzico di orgoglio posso sostenere di aver creato non solo un evento culturale ma una piccola occasione di sviluppo per l’economia del territorio”, queste le dichiarazioni di Lino Campagna, ideatore ed organizzazione dell’evento.