Secondo il produttore Mark Ronson, che negli anni ha collaborato anche con i Coldplay, Miley Cyrus, Bruno Mars e Lady Gaga, la stella del soul Amy Winehouse scrisse il suo grande successo Back to black in dieci minuti. Lo ha dichiarato nelle ultime ore nel corso di un’intervista rilasciata al tabloid britannico Sun, durante la quale ha ricordato quei momenti in cui Back to black prese vita dalle mani della cantautrice londinese.
Il testo raccontava il travaglio della relazione che Amy Winehouse ebbe con Blake-Fielder Civil e la canzone era la title-track dell’album omonimo pubblicato nel 2007. Ancora oggi Back to black resta la canzone più rappresentativa della star scomparsa nel 2011 a soli 27 anni, e addirittura il quotidiano Manchester Evening News definì il brano come uno dei migliori singoli del 2007. Mark Ronson definisce Amy come una persona onesta e piena di talento, e con la quale aveva instaurato un rapporto di lavoro molto stimolante.
Nei ricordi del produttore, Amy Winehouse scrisse Back to black in dieci minuti:
Scrisse ‘Back to black’ in soli dieci minuti. Quello che ho fatto io è stato semplicemente trovare un buon arrangiamento per aiutarla ad ottenere successo senza dover tribolare come stava tribolando Amy. Solo ora mi rendo conto di quanto fosse incredibile. Era un capolavoro. Se c’è qualcuno che merita di essere chiamato ‘genio’, quella è Amy.
Il singolo divenne, insieme a Rehab, la rampa di lancio della cantautrice in tutto il mondo, grazie all’eleganza della sua voce e del suo stile. A soli 27 anni, Amy Winehouse si spense nella sua casa di Camden Square, e il suo corpo fu rinvenuto alle 15:53 del 23 luglio 2011. Alcune circostanze della sua morte sono ancora un mistero, ma non si può dire altrettanto sul suo genio: accettare umanamente che la cantautrice scrisse Back to black in dieci minuti è difficile, ma tutto diventa possibile se pensiamo a una creatura che ha arricchito l’umanità con la sua presenza, seppur troppo breve.