Ci aspettavamo sicuramente di più dal OnePlus 7 Pro, che non ha brillato a margine della classifica AnTuTu di maggio 2019 (che ricordiamo essere stilata sulla base di almeno cento misurazioni effettuate per ogni singolo device da parte di utenti medi), arrivando soltanto settimo in graduatoria. Come riportato da ‘gizmochina.com‘, si attesta primo il Nubia Red Magic 3, seguito al secondo ed al terzo posto da ZTE Axon 10 Pro e dallo Xiaomi Mi 9 Explorer Edition (un dispositivo che non è arrivato in Europa, e che probabilmente non vedremo mai varcare i nostri confini).
Quinto lo Xiaomi Mi 9 (che dista di poco dall’edizione sopra menzionata), preceduto dallo Xiaomi Black Shark 2. Sesto il Meizu 16s, mentre solo settimo il OnePlus 7 Pro, con 368 mila punti (ci saremmo aspettati certamente di vederlo almeno nella Top5, od anche più in alto). Un risultato che potrebbe essere dipeso dal display a 90Hz, che, essendo più energivoro del previsto, potrebbe aver ridotto le risorse riservate allo Snapdragon 855, che in questo modo viene smorzato e quindi privato della sua naturale spinta, che avrebbe altrimenti fruttato risultati ben diversi, e più in linea con quelli dei suoi antagonisti.
Una cosa è certa: i test di benchmark servono a ben poco, e non riflettono necessariamente i livelli prestazionali di tutti i giorni. Non bisogna lasciarsi incantare da certi numeri, che lasciano molto spesso il tempo che trovano, e che nulla hanno a che vedere con le reali potenzialità dei device (non necessariamente le rispecchiano, questo ci tenevamo a precisarlo nel caso in cui steste già pensando di virare su altri smartphone solo per questo). La classifica AnTuTu di maggio 2019 si chiude con il Lenovo Z6 Pro, che finisce ottavo, seguito dai Samsung Galaxy S10 Plus e Galaxy S10 (con processore Snapdragon 855), rispettivamente penultimo ed ultimo.