C’è una nuova certificazione Wi-Fi all’orizzonte (eseguite presso l’ente Wi-Fi Alliance), che punta dritto al Samsung Galaxy A10e, contrassegnato dalla sigla ‘SM-A102U‘. Il device ha montato a bordo Android 9.0 Pie, e garantisce una connettività Wi-Fi dualband (2.4 e 5GHz). Probabile, quindi, che il terminale sia spinto da un processore certamente più fresco rispetto a quello innestato sul Galaxy A10 standard, che si ferma ad canale Wi-Fi singolo.
Purtroppo non ci sono altre indicazioni da portare alla vostra attenzione, anche se, per la maggior parte, possiamo trarre ispirazione proprio dal Galaxy A10, contraddistinto da uno schermo da 6.2 pollici IPS HD+, una fotocamera posteriore da 13MP con apertura f/1.9 ed una frontale da 5MP (anche in questo caso singola), una batteria da 3400mAh e l’ingresso per le cuffie da 3.5mm, un dettaglio da non trascurare e che per molti di voi potrebbe costituire uno dei motivi per i quali puntare sul device in questione.
Per essere un medio-gamma si sta parlando di un dispositivo che sa il fatto suo, uno di quelli per cui vale la pena fermarsi un attimo a ragionare. Anche dal punto di vista estetico, volendosi dare importanza al design nudo e crudo, il Samsung Galaxy A10e sembra risultare molto soddisfacente, ispirandosi molto al Galaxy S10e, il top di gamma in versione economica del colosso di Seul.
Un dispositivo apprezzabile sotto diversi aspetti, ma di cui non è ancora stato reso noto il dettaglio decisivo, ovvero il prezzo di vendita. Se la cifra si mantenesse bassa, o comunque ragionevolmente bassa, questo potrebbe anche essere uno smartphone in grado di rastrellare una discreta quantità di quote di mercato, seppur neanche lontanamente paragonabili a quelle ottenute attraverso i Samsung Galaxy S10. A voi il Samsung Galaxy A10e, conciato in quel modo, potrebbe piacere, o proprio non ne volete sentire parlare? Fatecelo sapere commentando l’articolo attraverso il box dedicato.