Non smette di crescere l’hype che gravita intorno a Cyberpunk 2077: tutto normale se si considera il fatto che il nome alle spalle del progetto è quello dei ragazzi di CD Project RED, uno studio capace di sfornare un prodotto del calibro di The Witcher 3. L’ambizione sciorinata poi dal team di sviluppo nel corso degli eventi in cui il titolo ha presenziato (anche soltanto in filmati non interattivi) ha fatto il resto, con l’utenza che a questo punto si aspetta un gioco all’altezza delle aspettative venutesi a creare.
Non sembrano subire la pressione gli addetti ai lavori di Cyberpunk 2077, fiduciosi come sono della buona riuscita di un progetto che dovrebbe culminare al massimo in un paio d’anni (sperando arrivi entro la fine del 2020, ndr). Le risorse a disposizione dello studio di sviluppo hanno fatto sì poi che non fosse soltanto questo il progetto pronto a prender vita nel prossimo futuro: stando infatti a quanto riportato da Gamerant, CD Project RED avrebbe un altro asso nella manica da calare prossimamente.
Non sono ancora disponibili dettagli certo in merito alle mosse del team, fatta eccezione per il fatto che entro la fine del 2021 si vedrà approdare sugli scaffali un nuovo tripla A firmato dal team. La preoccupazione non è mancata tra le fila dei fan di Cyberpunk 2077, il cui timore è tutto rivolto verso la qualità finale della produzione: non c’è da preoccuparsi secondo i vertici della compagnia, che di proposito hanno voluto tralasciare ogni dettaglio aggiuntivo in merito a questo secondo lavoro per non distogliere l’attenzione mediatica dal titolo principale, che subirà il giusto “trattamento” prima di essere dato in pasto alla community.
Ovviamente si sono sprecate le ipotesi su quale possa essere il nuovo titolo attualmente coperto da riserbo: difficile si possa trattare di un nuovo The Witcher, vista la grandissima mole di lavoro necessaria per portare a compimento un nuovo capitolo (ancor più difficile da fare se si considera che Cyberpunk 2077 assorbe gran parte della forza lavoro, ndr).
Non resta quindi altro da fare che mettersi comodi e attendere novità da parte degli sviluppatori: qualcosa in più si scoprirà magari nel corso dell’E3 2019?