Il figlio di Sinead O’Connor è stato ritrovato dopo aver tenuto la madre col fiato sospeso dal 18 gennaio. La cantante lo aveva annunciato due giorni dopo con un messaggio su Twitter: «Questo è mio figlio 14enne. Manca da venerdì scorso. È stato visto per l’ultima volta a Wicklow alle 19.42 di domenica. Presumibilmente, era nei pressi della casa di qualcuno chiamato Orlando. Se lo vedete o se è da voi, contattate la polizia di Dundrum o Wicklow». Il giovane Shane, infatti, si era allontanato dalla casa di Dublino, in località Ballinteer, e aveva fatto perdere le tracce. Dopo la denuncia presentata alla Polizia irlandese, la cantante di Nothing Compares 2 U aveva chiesto aiuto ai social.
Tre giorni dopo il figlio di Sinead O’Connor è stato ritrovato, come ha annunciato la stessa cantante con un cinguettio su Twitter: «Shane è stato ritrovato sano e salvo. Alhamdulillah (“Lode a Dio, ndr”)». La cantante, recentemente, si è convertita all’Islam e ha cambiato nome in Shuhada’ Davitt, mentre su Twitter ha scelto il nome Magda Davitt, ma attualmente il suo account risulta chiuso poco dopo il ritorno del giovane Shane.
Nel 2016 la stessa cantante scomparve per 30 ore dall’abitazione di Chicago, e i vicini di casa riferirono che probabilmente si trattava di suicidio. Quando fu ritrovata, Sinead O’Connor indossava il suo total black – un parka e un paio di pantaloni in pelle – e sedeva sul sellino della bicicletta elettrica con la quale si era allontanata. Ad aver sollevato i sospetti su un suo potenziale suicidio furono alcuni video che lei stessa aveva pubblicato sulla sua pagina Facebook prima di allontanarsi da casa, nei quali parlava dei suoi figli e si rivolgeva ai suoi famigliari con toni e parole aggressive.
Dopo tre giorni trascorsi con il fiato sospeso, il figlio di Sinead O’Connor è stato ritrovato e sta bene, ma restano ignote le cause dell’allontanamento.