Luca Carboni e Gianmarco Tognazzi ospiti al Barone Rosso

Una puntata ricca di ospiti quella del 14 gennaio: oltre a Luca e Gianmarco, tanta musica con gli Ylamar e Phil Bianchi!


INTERAZIONI: 447

Red Box | Aspettando il Barone Rosso con Luca Carboni e Gianmarco Tognazzi

Quando ho annunciato che il Barone Rosso avrebbe ripreso i suoi “voli” in diretta da lunedì 14 gennaio 2019 con Luca Carboni, immediatamente sono arrivate richieste di vari artisti per poter venire, in quanto fans di Luca. I primi sono stati gli Ylamar, che hanno mandato un video appello a Filo Baietti, il regista del programma. Subito mi ha scritto Phil Bianchi, che era già venuto al Barone Rosso nell’ultima puntata del 2018, il 17 dicembre. Poi mi sono fermato e ho chiuso le porte. Anche perché stasera ci sarà anche Gianmarco Tognazzi, che viene a raccontare il film “Non ci resta che il crimine”, di Massimiliano Bruno, nel quale è protagonista assieme a Marco Giallini, Edoardo Leo, Alessandro Gassman e Ilenia Pastorelli.

Luca Carboni è uno strano artista, sempre lontano dalle scene, dai riflettori e dalle news quando non diventa personaggio pubblico o perché esce un album o fa un tour. In effetti sta per ripartire a marzo con il suo Sputnik Tour. Pur non sgomitando per apparire, Luca è nel cuore di tante persone e fonte di ispirazione per tanti artisti. Tiziano Ferro, ad esempio, mi ha detto:

Luca in comune con me ha una certa attitudine ad avere un mondo interiore, che riesce a tirare fuori solo tramite le canzoni senza nessuna paura. La timidezza e il fatto che dà dignità e valore ai sentimenti e non si vergogna di aprire quella scatola segreta, quando si tratta di scrivere un testo. Il suo atteggiamento da scrittore e da cantante mi ha condizionato molto. Se io scrivo canzoni è anche per colpa sua. “Persone silenziose” è per me un manifesto. La prima volta che l’ho ascoltata avevo circa undici anni e mi ricordo proprio geograficamente dov’ero, in macchina, e in che strada stavo passando e lì ho deciso che non dovevo aver paura di scrivere anch’io e magari di riuscire a tirar fuori dai quaderni… Mi identificavo soprattutto perché in quel periodo mettevo molto in ordine i pensieri, come dice la canzone, e lo facevo tramite dei quaderni, che ho continuato a scrivere ma che adesso sono un di più. Allora erano l’unico scrigno nel quale riuscivo a collezionare curiosità, passioni, pulsioni. Ed è stato un bel clic. Quella canzone mi ha aiutato ad uscire fuori dal quaderno.

In queste frasi di Tiziano Ferro c’è forse anche la ragione per cui Luca Carboni sia così amato dai suoi colleghi, tanto che il 20 dicembre 2013 sono saliti sul palco del Paladozza di Bologna, a cantare insieme a lui, tanti amici: Gianni Morandi, Ron, Samuele Bersani, Riccardo Senigallia, Andrea Mingardi, Gaetano Curreri, Alberto Bertoli, Tiziano Ferro, Elisa, Biagio Antonacci, Jovanotti e Saturnino. Nella storia della musica è stato il più importante raduno di cantanti per rendere omaggio a un artista ancora in vita.

La diretta del Barone Rosso di cui Luca Carboni sarà protagonista, insieme a Ylamar, Phil Bianchi e Gianmarco Tognazzi, sarà trasmessa dalle 21 di stasera, lunedì 14 gennaio, in contemporanea nelle homepage di OptiMagazine e roxybar.tv e nelle mia pagine Facebook, YouTube e Periscope.

 

Ecco le date del prossimo Sputnik Tour di Luca Carboni:

7 marzo – Udine (Teatro Nuovo Giovanni da Udine)

9 marzo – Mestre (Teatro Corso)

15 marzo – Trento (Auditorium Santa Chiara)

19 marzo – Lecce (Teatro Politeama)

21 marzo –  Cosenza (Teatro Rendano)

22 marzo – Messina (Teatro Vittorio Emanuele)

23 marzo – Palermo (Teatro Golden)

26 marzo – Avellino (Teatro Gesualdo)

2 aprile – Borgosesia (Teatro Pro Loco)

6 aprile – Rimini (Teatro Galli)

9 aprile – Bologna (Teatro Europauditorium)