Il 2019 sarà l’anno di Xbox One? Microsoft pronta a sorprendere

Si rinnova la sfida tra la console di Microsoft e quella di Sony, con il 2019 che rappresenta un momento cruciale per l'hardware statunitense

Xbox One

INTERAZIONI: 54

Gli anni passano e le nuove console cominciano a divenire chiacchierate nei salotti videoludici, ma la sfida tra Xbox One e PS4 è tutt’altro che conclusa. La console di casa Microsoft non è per nulla pronta ad alzare bandiera bianca e dichiarare la sua resa, ma si appresta invece a vendere cara la pelle già nel corso di questo nuovo anno che è appena cominciato.

Prima di fiondarsi verso una probabile nuova generazione videoludica Xbox One ha il dovere (morale e non) di consolidare la sua fanbase, e per farlo ovviamente non può che affidarsi come sempre al parco esclusive, pietra angolare di ogni console che si rispetti. Fino ad oggi Microsoft non ha proprio brillato sotto questo aspetto, sebbene il 2018 abbia regalato alcuni lampi di soddisfazione alla fanbase, sfornando titoli del calibro di Sea of Thieves e Forza Horizon 4. Come se questo non bastasse, c’è stato un certo Red Dead Redemption 2 che su Xbox One X girava una meraviglia.

Sotto il profilo dei prodotto esclusivi il 2019 della console Microsoft si dimostra essere già interessante, con Crackdown 3 che si appresta a palesarsi sugli scaffali dei negozi già a partire dalle prossime settimane. A questo si aggiungeranno nel corso dell’anno anche Ori and the Will of the Wisps e presumibilmente Halo Infinite, titoli annunciati nel corso dell’E3 2018, e che faranno il paio con tutti i third party previsti per il 2019, da Kingdom Hearts 3 a Metro Exodus, passando per The Division 2 e Anthem.

I primi mesi del nuovo anno saranno insomma cruciali per Microsoft e per la sua Xbox One, sebbene il parco titoli non sembra essere demoralizzante e spinga a riporre fiducia anche per il prosieguo dell’anno. Ovviamente anche le fiere di settore rappresenteranno un momento fondamentale per capire quale sarà il futuro della console, tenendo soprattutto in considerazione il fatto che Sony salterà l’E3 2019, lasciando così campo libero alle sue dirette concorrenti.

Fonte