I lavori su The Last of Us Part 2 procedono senza sosta: il team di Naughty Dog non vuol prendersi nemmeno una pausa per cercare di consegnare nei più brevi tempi possibili il prodotto finito alla propria community. Ovviamente i fan sanno bene che per avere un titolo dagli standard qualitativi elevati la pazienza è la maggiore tra le virtù, e quindi poco importa se le tempistiche non sono tra le più brevi in assoluto.
Certo è che per The Last of Us Part 2 i Naughty Dog non lasceranno davvero nulla al caso, anche se per perfezionare le feature inserite nel gioco bisognerà provare titoli dei propri concorrenti. In una recente intervista rilasciata al Weekly Famitsu si sono espressi in merito l’Art Director John Sweeney e il Director of Communications Arne Meyer: questi hanno confermato di come i vari God of War, Marvel’s Spider-Man e Horizon Zero Dawn siano stati di fatto un punto di riferimento per quanto concerne la resa qualitativa finale, con lo studio che ovviamente mira a migliorare le performance dei succitati prodotti all’interno del proprio gioco. Non è da escludere che, gameplay permettendo, qualche precisa feature possa fare la sua ricomparsa all’interno di questo nuovo capitolo della saga, sebbene non ci siano indiscrezioni in merito.
Non è un caso che tutti i titoli menzionati siano esclusive approdate nel corso degli ultimi due anni sulla piattaforma ammiraglia in casa Sony, la PS4. Interrogato infatti sulla questione, Meyer ha confermato di come tra gli stessi studi interni di Sony esista una sorta di competizione, sebbene il tema di fondo sia comunque la collaborazione: il fine ultimo dell’intera filiera produttiva è quello di donare agli appassionati un’esperienza che gratifichi quanto più possibile l’utente sotto il profilo ludico. Qualora uno dei team dovesse ottenere qualche risultato eccezionale sotto il profilo del progresso tecnologico utile a migliorare lo sviluppo dei titoli, questi non mancherà di dare supporto a tutti gli altri studi che dovessero chiedere informazioni in merito.
Insomma, una grande famiglia felice che si prepara ad accogliere tra le proprie fila, nel prossimo futuro, un nuovo pargoletto che risponde al nome di The Last of Us Part 2.