Protagonista indiscusso dell’autunno videoludico è senza ombra di dubbio Red Dead Redemption 2. Il free roaming in salsa western di Rockstar Games era in assoluto il titolo più atteso da parte della community di videogiocatori PS4 e Xbox One per quanto concerne l’ultima parte di questo 2018, e come era lecito aspettarsi non ha di certo disatteso le aspettative. Tantissime le attività cui prender parte all’interno del gioco, che oltre alle canoniche missioni in cui verranno assegnati compiti specifici da portare a compimento metterà i giocatori dinanzi a sfide e feature assolutamente innovative.
Se da un lato infatti la cura dell’aspetto del proprio alter ego digitale sarà una delle sfaccettature da tenere in estrema considerazione in Red Dead Redemption 2 – non tagliare la bara per qualche giorno ci trasformerà in tipi barbuti poco raccomandabili – dall’altro bisogna tener conto del fatto che anche la moralità del nostro Arthur Morgan sarà soggetta al giudizio dell’opinione pubblica del gioco. Il gioco tiene infatti traccia delle azioni compiute dal protagonista del titolo Rockstar, e darà accesso a interessanti ricompense in base alla moralità dimostrata nel corso della propria vita digitale.
Ovviamente tante saranno le strade a disposizione degli utenti per poter accedere a tali ricompense, con Arthur che potrà prender parte alle attività più disparate per migliorare la propria moralità e il proprio livello di onore. Dare una mano ai personaggi non giocanti sarà una di queste, così come anche svolgere lavoretti all’interno del proprio accampamento, oltre a non saccheggiare gli onesti passanti, sebbene una via per semplificare il tutto arrivi… dalle città! Qui infatti il nostro alter ego digitale incontrerà una popolazione quanto mai vasta controllata dall’intelligenza artificiale, e basterà semplicemente mostrare la propria educazione salutando (un numero di persone compreso tra le cinque e le dieci) per veder comparire l’iconcina del miglioramento della propria moralità. Un trucchetto utilissimo per tutti coloro che vorranno velocizzare il processo di beatificazione videoludica di Arthur Morgan per sbloccare nel minor tempo possibile tutte le ricompense confezionate dagli sviluppatori.
In chiusura, vi segnaliamo la foltissima community italiana dedicata al gioco.