Uno dei punti di forza per il Samsung Galaxy Note 9, almeno sulla carta, dovrebbe essere la durata della batteria. Da sempre l’autonomia rappresenta un plus non indifferente per tutti coloro che decidono di puntare su un modello appartenente a questa famiglia e, come è giusto che sia, c’era grande curiosità attorno al top di gamma 2018 coi primi riscontri sul campo. Come stanno andando le cose oggi 2 novembre? Proviamo a fare un punto della situazione, schiarendo le idee a chi dal giorno della sua presentazione sta pensando di portarselo a casa.
Al dì là di dati sulle vendite tutto sommato positivi, come abbiamo avuto modo di riscontrare qualche giorno fa con un articolo specifico sul tema, in questo frangente occorre evidenziare che la batteria del Samsung Galaxy Note 9 probabilmente richiede qualche ottimizzazione software per raccogliere il massimo dei voti. Nulla di preoccupante, sia chiaro, ma allo stesso tempo un recentissimo report di una fonte affidabile come SamMobile a mio modo di vedere merita una sottolineatura.
Dall’articolo in questione emerge una situazione di sicuro non negativa per quanto concerne l’autonomia del Samsung Galaxy Note 9, è giusto evidenziarlo ancora una volta per non creare un falso allarme, ma allo stesso tempo l’autore stesso ammette che si sarebbe aspettato di più da un gioiellino del genere. Il fatto di arrivare appena sotto le 5 ore di schermo rende il device sì competitivo in questo particolare frangente, ma forse non all’altezza delle previsioni post presentazione.
Sarà importante capire se i prossimi aggiornamenti software, soprattutto i primi di un certo peso, riusciranno a sistemare un pochino le cose e a rendere il Samsung Galaxy Note 9 un punto di riferimento anche in termini di durata della batteria. Lo avete provato in queste settimane? Siete sulla stessa lunghezza d’onda? Fateci sapere.