La replica di Asia Argento sul caso Jimmy Bennett (video): “Mi è saltato addosso, poi l’estorsione a Anthony Bourdain”

Le dichiarazioni di Asia Argento sul caso Jimmy Bennett dopo l'intervista dell'attore a Non è l'Arena: "Mi ha aggredita, ho pagato per scelta di Anthony Bourdain"


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La versione definitiva di Asia Argento sul caso Jimmy Bennett e la presunta violenza sessuale di cui è stata accusata dal giovane attore arriva nella prima intervista rilasciata ad una testata inglese dopo il polverone sollevato dalle rivelazioni del New York Time lo scorso agosto.

Alla DailyMail Tv, la Argento spiega che è stato Jimmy Bennett ad aggredirla e farle subire un rapporto sessuale durante il famoso incontro in California quando lui era ancora minorenne.

L’attrice ha anche definito “bugiarde” Rose McGowan e la sua compagna, che hanno rivelato messaggi privati ma parziali sulla vicenda accusandola di essere alla stregua dell’orco Weinstein contro cui insieme si sono battute col movimento #MeToo.

Mi hanno descritta più o meno come una pedofila, un mostro, mi hanno paragonata ad un predatore sessuale seriale come Harvey Weinstein, hanno distrutto la mia vita con quelle menzogne. Quello che mi dà la forza di parlare oggi è la rabbia che ho provato quando entrambe hanno divulgato messaggi facendo passare l’idea che Bennett mi mandasse sue foto di nudo da quando aveva 12 anni. Il fatto che lei non abbia ritrattato queste bugie e il fatto che lei non abbia detto che era dispiaciuta mi ha indotto a presentare una denuncia contro di lei perché è inaccettabile.

La Argento sostiene che sia stato l’attore, allora 17enne, a cercare un rapporto sessuale con lei.

In questi messaggi dicevo che ero congelata quando Bennett mi è saltato addosso: dopo questo gesto mi disse che ero la sua fantasia erotica da 12 anni, che per me fu davvero scioccante. Gli dissi: “Non ho mai pensato a te in questi termini”.

Asia Argento sostiene di aver ceduto alla richiesta di risarcimento di 300mila dollari da parte del ragazzo dopo averne parlato col suo compagno, lo chef e star della tv Anthony Bourdain che si è tolto la vita la scorsa estate. E di sentirsi vittima di un’estorsione conseguente alla sua esposizione mediatica contro Weinstein, che ha spinto Bennett ad approfittarsi della situazione.

La decisione di pagare è stata di Anthony, che conosceva tutte le esperienze traumatiche della mia vita. Frequentavo una persona benestante e famosa, è chiaro che fosse un tentativo di estorcergli del denaro. Questo ragazzo ha problemi finanziari, è stato anche accusato di pedopornografia e di molestie dalla sua ex ragazza, quindi anche se è stato lui ad aggredirmi mi dispiaceva per quel bambino al quale tenevo tanto. Anthony propose di dargli dei soldi così che ci lasciasse liberi di vivere la nostra relazione. Non volevo pagare ed è per questo che poi ho smesso di farlo. Ho parlato contro Weinstein perché è stata la mia coscienza a dirmi di farlo quindi non me ne pento, ma le conseguenze che devo pagare per questo sono inimmaginabili.

A proposito della relazione con Bourdain e del suo presunto tradimento, da molti additato come causa del gesto estremo del suo compagno, l’attrice in lacrime si difende parlando di coppia aperta e si dice affranta dal fatto di non aver compreso prima il malessere profondo che ha portato l’uomo a togliersi la vita.

La gente mi accusa di averlo ucciso, di essere la causa della sua morte, capisco che vogliano trovare una ragione, vorrei tanto anch’io. Ma anche lui mi tradiva, non era un problema per noi. Lui viaggiava 265 giorni all’anno. Quando ci vedevamo era un grande piacere stare assieme. Ma non siamo bambini, siamo adulti. Quel che mi fa terribilmente soffrire è che lui covava dentro di sé tanto dolore e non ne parlava con nessuno. Io non l’ho capito e questo mi farà sentire in colpa per il resto della mia vita.

Le prime parole della Argento sulla vicenda Bennett arrivano dopo l’intervista che l’attore ha rilasciato a Non è l’Arena e che non ha convinto il pubblico: questa storia che assume sempre più le sembianze di un ricatto e di un’estorsione ha fatto sì che l’opinione pubblica, dopo un primo shock, si schierasse dalla parte della Argento dopo aver ascoltato le parole della presunta vittima. In molti chiedono che il ruolo di giudice a X Factor 12 non le venga sottratto e la stessa Argento non fa mistero di voler restare in tv, come ha dichiarato su Twitter.

Nella stessa intervista alla DailyMail TV spiega che X Factor è stato un modo per superare il dolore per il suicidio di Bourdain.

Non sapevo cosa altro fare. È stata la mia salvezza: ascoltavo solo la musica. Durante le ore in cui ero sul palco ero concentrata solo su quello, e non sul mio cuore spezzato. Mi ha salvata, ha letteralmente salvato la mia vita. Sarò sempre grata per questo.

https://twitter.com/AsiaArgento/status/1044207443364982784