Più che tiepidi i preordini di iPhone XS e XS Max: seri indizi dallo store e Kuo conferma

Accoglienza poco brillante per i nuovi melafonini premium? Una primissima analisi

prezzo iPhone XS

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Come è andato questo primo weekend di preordini di iPhone Xs e iPhone XS Max? Nonostante il salatissimo prezzo dei due dispositivi premium, gli utenti hanno preso letteralmente d’assato lo store Apple per preservarsi il loro modello preferito? Dispiace dirlo per Tim Cooòk e il suo entourage, ma giunti al quarto giorno di prevendite dei device (dopo l’avvio di venerdì 14) ci troviamo a commentare probabilmente una delle accoglienze più tiepide della storia per un prodotto di Cupertino.

Chiaro come al momento non ci siano dati ufficiali in merito all’inizio delle pre-vendite ma il noto e autorevole analista Ming-Chi Kuo ha presentato un suo report dove si evidenzierebbero dei risultati davvero al di sotto delle aspettative, prima di tutto per gli iPhone XS. Questi sarebbero stati scelti in misura minore rispetto agli iPhone XS Max e a riprova di quanto detto dall’esperto, analizzando le date di consegna degli specifici melafonini riportate al momento di questa pubblicazione sull’Apple Store italiano, segnaliamo come quasi tutte le varianti siano pronte ad essere spedite già il 21 settembre  (e dunque al day one) o al massimo il successivo lunedì 24 settembre.

La situazione dei preordini di iPhone XS Max sarebbe leggermente migliore. Lo specifico e costosissimo modello premium tuttavia avrebbe avuto un maggiore successo in Cina dove si guarda soprattutto al supporto dual SIM. Sempre da una verifica sull’Apple Store italiano in effetti, possiamo evincere come i tempi di attesa massimi per quasi tutte le varianti sia di 1 o 2 settimane, segno evidente che le scorte per il momento sono più che sufficienti per rispondere alla domanda, forse sotto tono.

In attesa che giungano dati ufficiali per le prevendite di iPhone XS e XS Max, ci concediamo il seguente dubbio: il nuovo record massimo di spesa per un melafonino 2018 di quasi 1700 porterà più di qualcuno a ripensare a come spendere i propri soldi? Lo scopriremo ben presto.