Guns, Gore & Cannoli 2 recensione, la vecchia scuola torna su PS4

Un titolo che strizza l'occhio a una delle serie più amate dell'ambito Run & Gun


INTERAZIONI: 7

I mesi estivi sono come sempre scevri di uscite di un certo rilievo: è in frangenti come questo che giochi del calibro di Guns Gore and Cannoli 2 riescono a ritagliarsi il proprio personalissimo posto al sole, senza che i cosiddetti tripla A lo costringano a fare inutilmente a spallate nel marasma di prodotti presenti sugli scaffali, fisici o digitali che siano. A distanza di una manciata di mesi dal suo avvento nell’edizione PC, il titolo dei ragazzi di Crazy Monkey Studios hanno aperto le frontiere della propria creatura, permettendole di giungere su numerose diverse nuove piattaforme (la nostra prova è inerente quella PS4, ndr).

Vinnie is the new Marco

Lo stile di Guns, Gore & Cannoli 2, come si evince già dai primi video mostrati in rete tempo addietro, è quello dei classici Run & Gun game vecchia scuola: nei panni di Vinnie, protagonista già del primo capitolo della serie, il compito dei giocatori sarà quello di proseguire in stage lineari in due dimensioni dando vita a vere e proprie mattanze digitali. Il piombo scorrerà a fiumi nel corso dell’avventura, in una storia che porterà le lancette in avanti di ben due decadi rispetto al predecessore. Abbandonati gli anni del proibizionismo, in Guns, Gore & Cannoli 2 gli utenti dovranno confrontarsi con la Seconda Guerra Mondiale, in un’ambientazione bellica che indiscutibilmente riporta alla mente dei giocatori più navigati i diversi titoli dell’indimenticabile saga di Metal Slug. Il tutto beneficia ovviamente di una maggiore rifinitura sotto numerosi aspetti rispetto alla serie di SNK, complice ovviamente un immancabile progresso tecnologico da cui il team di sviluppo ha raccolto a piene mani le risorse maggiormente utili alla propria causa.

Tra nazisti, mafiosi, zombie e topi radiottivi non si sprecherà di certo la varietà di nemici e situazioni da affrontare, con la soluzione che risiede sempre e comunque nello spianare adeguatamente le proprie armi.

Piombo senza limiti

Diversi i passi in avanti compiuti da Guns, Gore & Cannoli 2 rispetto al capostipite della serie di Crazy Monkey Studios. Il più importante è senza ombra di dubbio il level up al sistema di controllo del titolo, che si evolve in maniera importante rispetto al passato: in questo nuovo capitolo, Vinnie potrà infatti sparare a trecentosessanta gradi, elemento che aprirà la strada a nuove soluzioni tattiche sfruttabili nel corso della propria esperienza ludica, complice una migliore mappatura dei comandi che sfruttano in maniera intelligente il secondo stick analogico nel più puro stile a la dual stick shooter. Si potrà quindi correre in una direzione e sparare nell’altra, senza dimenticare poi la possibilità di cogliere i propri antagonisti di sorpresa sparando loro dal basso: insomma, nessun limite è questa volta posto alla cattiveria (videoludica) degli utenti, che potranno liberare la strada dinanzi a sé nei modi più disparati.

Certo, la sensazione che ci si trovi davanti a un more of the same del primo capitolo è abbastanza forte, complice anche una storia che in Guns, Gore & Cannoli 2 si sviluppa in maniera lineare e (ovviamente unidirezionale). Non è di certo una pecca, vista comunque la grande capacità di calamitare le attenzioni grazie a un gameplay magnetico, ma qualcosina in più sotto questo profilo era comunque lecito aspettarselo.

Conclusioni

In sostanza, Guns, Gore & Cannoli 2 è un titolo fresco e ampiamente apprezzabile, utile a rompere la monotonia dei titoli di rilievo e, perchè no, a ridestare la nostalgia a tutti gli appassionati di titoli vecchio stampo che badavano molto alla sostanza e relativamente poco alla forma. Certo, qualche ora in più di divertimento non sarebbe guastata, ma si può sempre affrontare al livello di difficoltà maggiore, e in quella circostanza non sarà una passeggiata di salute.

Pro

Contro

VOTO FINALE: 7.5/10