Il ricavato del concerto di Ermal Meta ad Alassio non andrà in beneficenza: arrivano alcune precisazioni

I proventi del concerto di Ermal Meta ad Alassio non andranno in beneficenza. Questo è quanto emerge dalla nota diramata da Dallapartedellamusica, che tiene a precisare quale sia il carattere solidale del live dell’artista di Fier ad Alassio.

Secondo quanto riporta il comunicato stampa, il guadagno del concerto di Alassio non sarà destinato alle vittime del crollo di Ponte Morandi ma ci sarà la somma corrispondente alla vendita di 40 biglietti da destinare Fondo Emergenze Città di Genova.

Si precisa anche che la somma è già stata stabilita unicamente sul volume prodotto dalla vendita di 40 tagliandi d’ingresso, ma che tale cifra non deriva dalla vendita dei biglietti del concerto. Si legge nel comunicato:

La società DallaPartedellaMusica Srls precisa inoltre che la quota destinata alla tragedia di Genova è già definita e non vuole che il pubblico venga al concerto pensando di contribuire al sostegno di tale cifra.

Il concerto di Ermal Meta ad Alassio rimane quindi confermato e facente parte del lungo calendario che vedrà l’artista di Fier protagonista di una fine estate ricca di musica, transitante anche per la città di Bologna in occasione della Festa dell’Unità alla quale parteciperà anche Fabrizio Moro.

Nella scaletta di Alassio non mancheranno i brani contenuti nel suo ultimo disco di inediti, Non abbiamo armi, che ha rilasciato in occasione della sua ultima partecipazione al Festival di Sanremo che ha vinto in duetto con Fabrizio Moro. I due sono stati anche testimoni di una rimonta senza precedenti a Eurovision Song Contest, che li ha fatti tornare nella parte alta della classifica grazie all’apprezzamento da parte del televoto. Da Non abbiamo armi, Ermal Meta ha già estratto Non mi avete fatto niente, Dall’alba al tramonto e Io mi innamoro ancora, brano con il quale ha arricchito l’airplay radiofonico estivo. Di seguito, il comunicato stampa di Dallapartedellamusica.