Artisti o cimeli da collezione? L’invito di Ermal Meta: “Mettete giù sti telefoni e godetevi le esperienze”

L'artista risponde ai "delusi" che non hanno fatto foto con lui dopo i concerti.

Ermal Meta foto con fan dopo concerti

INTERAZIONI: 360

Ermal Meta scrive un post su Facebook per affrontare uno degli argomenti costantemente all’ordine del giorno quando si parla di rapporto tra artisti e fan: le foto dopo i concerti.

I concerti di Ermal Meta sono esperienze emozionali da vivere a 360 gradi. Chi lo ha fatto almeno una volta nella vita assicura di non riuscire più a smettere e di volerne ancora, ancora e ancora. Da un lato c’è l’intensità emotiva delle sue poesie in musica, le canzoni che negli ultimi anni sono sempre più presenti nella vita di tutti noi; dall’altro c’è lo spettacolo legato all’esibizione live, alla sintonia di Ermal con i suoi musicisti, persino ai momenti di pausa tra una canzone e l’altra. C’è anche il contributo di qualche battuta simpatica, qualche errore nei testi delle canzoni, qualche chiacchiera con i fan a rendere ogni serata unica.

Inoltre non si possono trascurare gli ospiti a sorpresa che Ermal Meta ha occasionalmente accolto sul suo palco, senza dimenticare quell’inedito che l’artista ogni tanto regala ai presenti, una vera e propria anteprima in esclusiva per i fan, impossibile da reperire altrove.

Tutto questo, per qualcuno non è ancora abbastanza. La colpa forse è della corsa al like su Instagram o della generale perdita dei valori. La musica non ne è immune e se un tempo era l’esibizione live ad avere un estimabile valore in sé, oggi a volte sembra essere solo il pretesto per una foto acchiappa “mi piace” qua e là, una nuova immagine – l’ennesima probabilmente – da inserire nell’album delle facce note da collezione.

Il biglietto per il concerto NON include meet&greet, incontri, foto né ogni altra attività. C’è chi si presta ad iniziative che esulano dal live e se le fa pagare a parte profumatamente. Ermal Meta non è tra questi.

Ermal Meta oggi invita a mettere giù i telefoni per godersi il concerto pienamente e a tutti i delusi che si lamentano per non essere riusciti a scattare una foto con lui dice: “Non si va ai concerti per poi esibire un trofeo fotografico sul proprio social ma per vivere un’esperienza”.

“C’è gente che mi scrive di essere rimasta con l’amaro in bocca perché dopo il “bellissimo ed emozionante” concerto non mi sono fermato a fare le foto. Vorrei dire con grande serenità a tutti i delusi dell’ultima ora che non si va ai concerti per poi esibire un trofeo fotografico sul proprio social, ma per vivere un’esperienza. Mettete giù sti telefoni e godetevi le esperienze.
Un abbraccio a tutti, con affetto”.