Ghost Recon Wildlands nasconde un easter egg dedicato a Rainbow Six Patriots, scovato nel crossover. Non è la prima volta che viene data vita ad una collaborazione tra Ghost Recon Wildlands e un altro titolo di Ubisoft. I giocatori più attenti infatti ricorderanno che già in passato Sam Fisher di Splinter Cell aveva fatto la sua comparsa in Ghost Recon Wildlands con una missione dedicata. Gameinformer solo di recente ha reso noto che è già iniziato l’evento crossover tra Ghost Recon Wildlands e Rainbow Six Siege, denominato Operazione Archangel. Questa nuova missione però è anche un riferimento ad un gioco Ubisoft che è stato cancellato in passato.
In pratica durante la conversazione avvenuta tra due operatori si parla della misteriosa Operazione Patriots che sembrerebbe non essere andata a buon fine. L’operatore Caveira però lancia una precisazione rivelando in riferimento al fallimento dell’operazione “non sono autorizzato a parlare”.
Rainbow Six Patriots era un episodio della saga la cui uscita era in programma per la fine del 2010 e previsto poi per il 2012, ma ad un certo punto il gioco è stato cancellato senza dare alcuna spiegazione ai giocatori. Da quel momento infatti non è mai stato reso noto il motivo che ha spinto gli sviluppatori a cancellarlo, ma dalle ceneri dello stesso progetto è nato poi Rainbow Six Siege. Che il gioco possa tornare? Difficile, dati gli impegni recenti di Ubisoft.
Rainbow Six Siege e Ghost Recon Wildlands rappresentano i due più recenti giochi Ubisoft a marchio Tom Clancy, mentre i fan continuano ad aspettare con grande attesa il ritorno di Splinter Cell. Bisogna però precisare che sia Rainbow Six Siege che Ghost Recon Wildlands hanno avuto un buon successo, anzi ottimo, ma il primo titolo è riuscito a coinvolgere una community composta da ben oltre 25 milioni di giocatori.
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