Sta per concludersi il primo anno di permanenza sul mercato di Destiny 2, lo sparatutto in salsa sci fi curato dai ragazzi di Bungie. Sono stati mesi dalle fortune alterne, con l’esordio sulla scena che è stato accompagnato da numerose critiche in merito ai contenuti end game, con gli ultimi mesi (e l’ultimo DLC) che ha posto parziale rimedio alle defaillance. Per la svolta decisiva si attende invece l’espansione I Rinnegati, prevista per il prossimo mese di settembre.
Ovviamente la risposta tardiva da parte degli sviluppatori ha portato una buona fetta della community di Destiny 2 a migrare verso altri titoli, con un conseguente e ovvio impoverimento per quanto concerne l’affollamento nel mondo di gioco online. Come fare quindi per ripristinare un numero congruo di utenti all’interno del gioco?
L’idea arriva dai vari Rocket League, Fortnite e Paladins e risponde al nome di gaming cross platform: nel corso di una recente intervista focalizzata sull’espansione I Rinnegati, gli sviluppatori di Destiny 2 hanno fatto un po’ il punto della situazione e, interrogati sulla questione di una possibile implementazione del gioco cross platform non lo hanno escluso a priori. C’è stato invece un chiaro interesse perchè questo diventi realtà, sebbene al momento non ci siano piani perchè il tutto possa avvenire al lancio dei nuovi contenuti nel prossimo mese di settembre.
Più probabile che il tutto prenda vita in un momento successivo, con le piattaforme interessate che molto probabilmente finiranno per essere Xbox One e PC: la contrarietà di Sony al cross platform ci porta a escludere un potenziale coinvolgimento del publisher in questa iniziativa di Destiny 2, in virtù anche del grandissimo supporto garantito al titolo da Bungie nella sua edizione PS4,
Ricordiamo che I Rinnegati sarà disponibile a partire dal prossimo 4 settembre, ed è ormai chiaro che porterà la morte di Cayde-6: ma perchè deve morire?
Qui trovate il link alla foltissima community di Destiny 2, con migliaia di appassionati sempre pronti a dire la loro.