Procedono spediti i lavori per Call of Duty Balck Ops 4, il nuovo capitolo della saga curata a questo giro da Treyarch, con gli utenti che smaniano nell’attesa di poter calcare ancora una volta i campi di battaglia della serie targata Activision. Una saga che ha conosciuto alti e bassi negli ultimi anni, con i diversi studi di sviluppo che si sono avvicendati per ottimizzare il tempo e le risorse a propria disposizione, e garantire standard qualitativi il più elevati possibile.
Dopo un Call of Duty WW2 che sostanzialmente non ha dato adito a critiche, con le lodi che sono state meritate dai ragazzi di Sledgehammer Games, lo sguardo non può che andare al capitolo del prossimo anno, che vedrà in cabina di regia gli Infinity Ward. Reduci da un paio di capitoli non proprio brillantissimi (Call of Duty Ghosts e Call of Duty Infinite Warfare), il team è chiamato a una prova muscolare che convinca i più scettici e riporti lo studio ai fasti dei diversi capitoli della saga Modern Warfare.
Sebbene manchi ancora più di un anno all’arrivo sul mercato del prossimo capitolo della saga, l’art director di Infinity Ward, Joel Emslie, ha voluto già sbilanciarsi affermando di come il gioco sarà straordinario, e di come “progetti come questo siano il motivo per cui amo il mio lavoro”.
Non sta nella pelle il buon Joel, che in un tweet ha poi continuato, in risposta a un utente: “Ho visto cose qui in studio che mi fanno venire la pelle d’oca e mi mandano a correre verso la mia scrivania per continuare a creare. Questo nuovo capitolo non sarà buono, sarà straordinario! Non vedo l’ora arrivi il giorno in cui potrò sentire cosa ne pensate”.
Siamo ancora in altissimo mare in merito all’aspetto contenutistico del Call of Duty del 2019 (bisogna ancora scoprirne l’ambientazione e la potenziale trama, ndr), ma le prospettive sono fin da ora alquanto allettanti, con le prime voci che parlano di un ritorno della serie Modern Warfare con il suo quarto capitolo che dovrebbe vedere la presenza della campagna offline in combo con le immancabili feature online di PvP e modalità zombie. Per maggiori dettagli bisognerà attendere l’inizio del prossimo anno, con il mese di maggio che di norma anticipa i primi contenuti che poi verranno sviscerati sapientemente nel corso dell’E3.
Certo è che, come cantava Pino Daniele, “ogni scarrafone è bello a mamma soja” (ogni pargolo è bello agli occhi di sua mamma), quindi i facili entusiasmi di Joel andranno confermati in sede di sviluppo per poter davvero gridare al miracolo ludico. Noi attendiamo fiduciosi.
Intanto non ha mancato di suscitare polemiche la strategia in cantiere per i DLC di Call of Duty Black Ops 4: qui tutti i dettagli.
https://twitter.com/ArtPeasant/status/1012880362534342658