Ritorna all’aggiornamento il Samsung Galaxy S8 TIM: ma non è quello di giugno

In arrivo l'aggiornamento con patch di maggio per il Samsung Galaxy S8 TIM: focus pacchetto G950FXXU2CRED


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Possono tirare un sospiro di sollievo gli utenti che hanno deciso di portarsi a casa il Samsung Galaxy S8 brand TIM, appena reduci dal pacchetto G950FXXU2CRED, quello contraddistinto dalla patch di sicurezza di maggio, e non purtroppo di giugno, che ha visto iniziate le proprie operazioni di rilascio proprio a partire dalla giornata di ieri, a cominciare dagli esemplari commercializzati in USA (questo significa che per il mercato europeo ci sarà senz’altro da aspettare, come vi abbiamo dettagliatamente raccontato in questo nostro articolo).

Tornando al Samsung Galaxy S8 brand TIM, va subito specificato che il pacchetto vanta un lavoro di ottimizzazione che gli sviluppatori hanno intessuto soprattutto a livello della fotocamera, che vede migliorata la velocità di cattura in diverse modalità di scatto. C’è però da considerare anche il rovescio della medaglia, dal momento che questo stesso aggiornamento di maggio, dato il cambio apportato al bootloader, è stato tacciato come ‘irreversibile‘, nel senso che non consentirà di tornare indietro ad alcuna versione passata, che si tratti di un precedente pacchetto Oreo o di Nougat (nemmeno in caso di problemi più o meno gravi, ci teniamo a ribadirlo per bene). Bisogna, quindi, pensarci bene prima di procedere spediti alle operazioni di upgrade, sebbene la strada ormai sembri essere questa, anche per quel che riguarda le cose future.

Provvediamo anche a dare qualche altro dettaglio sul pacchetto stesso, contraddistinto da CSC G950FTIM2CRED, changelist 13569719 e date build risalente allo scorso 17 maggio. Se volesse proseguire nell’installazione, dovrà aspettare la ricezione della notifica via OTA, che non dovrebbe tardare ad arrivare, oppure collegare il proprio Samsung Galaxy S8 brand TIM a Smart Switch (ci sarebbe poi anche l’alternativa di Odin, che sconsigliamo ai meno esperti, che potrebbero commetere qualche errore e ritrovarsi il dispositivo in brick).