Le prime notizie inerenti FIFA 19 sono finalmente trapelate, e i fan del simulatore calcistico targato Electronic Arts già cominciano a scalpitare in vista dell’approdo di questo nuovo stagionale sugli scaffali nel prossimo mese di settembre. Ovviamente FIFA 18 è ben lungi dall’andare in pensione, con i Mondiali di Russia 2018 che continuano a mantenere costantemente alta l’attenzione degli utenti (soprattutto) della modalità Ultimate Team.
È giusto però cominciare a farsi un’idea di cosa attende i videogiocatori per il prossimo anno calcistico digitale, e ovviamente l’E3 2018 è stato dispensatore di prime dritte in merito.
Nel corso della fiera losangeliana era infatti possibile provare il nuovo capitolo della serie, e ovviamente tra i primi dettagli emersi non poteva non saltare all’occhio un perfezionamento grafico generale: il merito va all’inossidabile motore Frostbite, al suo terzo appuntamento (e consquenziale evoluzione), che restituisce un fedback visivo quanto mai buono sotto il profilo dell’estetica degli atleti. Curata anche tutta l’effettistica, con le condizioni metereologiche che appariranno quanto mai realistiche, e che ben si sposano con le atmosfere da sempre finemente curate che avvolgono i match. Quest’anno, ad accompagnare l’ingresso in campo degli atleti, troveremo anche l’iconica sigla della UEFA Champions League: non è infatti un mistero che Electronic Arts sia riuscita a far propria la licenza della massima competizione europea, strappandola allo strapotere di PES che per dieci anni l’ha saldamente tenuta tra le proprie mani. Ovviamente il tutto si risolverà nella possibilità di affrontare la competizione singolarmente o come parte integrante delle diverse tipologie di carriere, con la modalità Ultimate Team di FIFA 19 che non potrà esimersi dal confezionare qualche chicca ad hoc che sfrutti appieno il potenziale di cotanto sudato pacchetto.
Sotto il profilo tattico, sembrano essere migliorati in maniera drastica rispetto al passato i tagli in diagonale, con i calciatori che ora si propongono per ricevere il passaggio, approfittando dei varchi presenti nella retroguardia avversaria.
Sempre sotto il profilo del gameplay molto più importanti rispetto al passato sembrano essere le diverse skill dei calciatori: i contrasti di gioco risentiranno parecchio infatti delle diverse fisicità degli atleti, con i più pesanti che avranno la meglio negli spalla contro spalla ma si ritroveranno svantaggiati contro chi ha nella propria faretra un dribbling ubriacante. Certo è che la fase passiva di FIFA 19 risulterà essere più bilanciata rispetto allo scorso anno, con le difese che mostreranno meno segni di cedimento strutturali e resteranno compatte il più possibile sotto i colpi nemici.
Nemici che potranno contare su una rinnovata fisicità della sfera, che andrà colpita con il giusto tempismo e la giusta angolazione per risultare adeguatamente pericolosa per l’estremo difensore avversario.
Le prime indiscrezioni si sono poi concretizzate per l’edizione inglese del gioco sotto il profilo del commento: il duo Tyler / Smith, presente fin dall’edizione del 2011 della serie, non sembrava presente nella versione di prova di FIFA 19 dell’E3 2018. Non è dato sapere se saranno presenti come alternativa o il loro è un vero e proprio addio, ma questo di certo apre la strada anche a possibili novità per l’edizione italiana del titolo, che fino alla scorsa edizione poteva contare sul duo Pardo / Nava: dettagli in merito non mancheranno di certo d’essere svelati nel corso della Gamescom di Colonia, come già avvenuto l’anno scorso.
Siamo ancora a mesi di distanza dalla release di FIFA 19, con il titolo che è atteso sugli scaffali dei negozi a partire dal 28 settembre (su PS4, Xbox One, PC e Nintendo Switch): il tempo a disposizione prima della release va quindi sfruttato nel migliore dei modi per far sì che gli utenti ricevano la possibilità di vivere la miglior esperienza calcistica digitale di tutti i tempi. D’altronde l’uomo copertina confermato, Cristiano Ronaldo, merita un titolo all’altezza delle proprie prestazioni!