Dopo il finale di Sense8 ancora iniziative e petizioni: una terza stagione su Netflix è possibile?

Non si arrendono, dopo il finale di Sense8 approdato su Netflix l’8 giugno, i fan della serie delle sorelle Wachowski. Non si arrendono all’idea di dover dire addio agli otto Sensate protagonisti della saga e di aver dovuto assistere ad un epilogo forzato dalle logiche del mercato.

Sulla scia emotiva del finale di serie, prodotto da Netflix dopo la scelta di non rinnovarla per una terza stagione a causa del rapporto costi-benefici sfavorevole, il tam-tam mediatico intorno al progetto non si ferma.

La stessa Netflix, d’altronde, continua a promuovere iniziative per mobilitare il fandom di Sense8, come quella in cui il pubblico è invitato a realizzare video in cui canta il brano diventato ormai colonna sonora non ufficiale della serie, What’s Up delle 4 Non Blondes. Il brano si è trasformato in un inno per i fan di Sense8, sfociando nel coinvolgimento della stessa cantautrice Linda Perry che ha partecipato all’anteprima del finale a New York cantando la sua hit con il pubblico in un mega-coro.

Ora Netflix, in collaborazione con la pagina Facebook Sense8 Italia, ha invitato gli appassionati a realizzare un ultimo commiato alla serie per ringraziare il cast per l’affetto riservato al nostro paese, set del finale con le riprese realizzate a Napoli e dintorni.

A ringraziare il pubblico italiano ci ha pensato anche il produttore Roberto Malerba, che tanto si è battuto per il rinnovo della serie rilanciando le iniziative dei fan.

Volevo dire grazie a tutti, siete dei grandissimi fan e molti di voi anche amici. È stata una bellissima avventura, di quelle che si sognano e così rimangono. Non questa, questa è diventata realtà. Di solito i film e le serie si giudicano con incassi, spettatori, ecc… ma quello che ho visto su questa serie è che era molto, ma molto più significativa di staccare biglietti. Ha toccato profondamente la vita della gente in maniera significativa ed emotiva, e questo non ha prezzo. Questo è e sarà sempre un progetto di spessore, significativo, che tocca le nostre emozioni, ci fa sognare e rimarrà per sempre, come voi, nei miei cuori. Grazie, siete unici e fantastici.

Paradossalmente con l’arrivo dell’episodio finale, nonostante la consapevolezza che Netflix non avrebbe fatto altre concessioni, i fan si sono comunque mobilitati ancora una volta per testimoniare il desiderio di avere un seguito per la serie, originariamente pensata per essere composta da cinque stagioni. Su Twitter le richieste di una terza stagione si sono moltiplicate, ricordando che la petizione per chiederne il rinnovo, lanciata un anno fa in seguito all’annuncio di Netflix di cancellare Sense8, è sempre aperta.

Ma le probabilità che ci sia una svolta positiva in questa vicenda sono pochissime. Così come sono poche le probabilità che un altro produttore e distributore (come Hulu o Amazon, che hanno una diffusione molto inferiore rispetto a Netflix) possano rilevarne i diritti per una prosecuzione. Di sicuro il cast e Lana Wachowski sarebbero però pronti all’eventualità di andare avanti: per molti dei protagonisti si è trattato del primo ruolo importante in una produzione internazionale, mentre per la regista di Matrix il progetto di una terza stagione è già nel cassetto, visto che ci ha già lavorato dalla scorsa estate. L’unica ipotesi plausibile che resta sul piatto è quella di un revival, che magari Netflix potrebbe convincersi a realizzare tra qualche anno.