Si parla davvero tanto in questi giorni di un device davvero promettente dal punto di vista hardware, vale a dire il cosiddetto ASUS ROG Phone, considerando il fatto che siamo al cospetto di un prodotto il cui processore è destinato a far togliere parecchie soddisfazioni a chi deciderà di portarselo a casa. Un assaggio del suo potenziale lo abbiamo già avuto al momento dell’ufficialità, come avrete notato anche dal nostro primo approfondimento, ma oggi 12 giugno emergono altri dati che sono degni del nostro interesse.
Vedere per credere quanto emerso tramite la CPU Qualcomm Snapdragon 845 che può disporre del clock fino a 2.96 GHz. Già questi numeri dovrebbero darci un’idea chiara della situazione che si è venuta a creare, anche in riferimento a competitors di primissima fascia come il Samsung Galaxy S9 ed il tanto osannato OnePlus 6, considerando il fatto che qui si viaggia a circa 200 MHz in più rispetto a buona parte dei device che possono contare sul medesimo processore.
Bisogna evidenziare che il test riportato oggi potrebbe anche vedere lo stesso ASUS ROG Phone non sfruttare la cosiddetta Modalità X, con cui gli utenti avranno la possibilità di disabilitare i quattro core più lenti su Snapdragon 845, affinché si possa aumentare la velocità minima dei quattro core più potenti. Del resto, totalizzare 9543 punti in multi-core su GeekBench e 2547 in single-core non è cosa da così scontata, al punto che gli equilibri tra i top di gamma potrebbero essere messi in discussione.
Che ne pensate? Vi aspettavate un impatto simile dall’ASUS ROG Phone o siete sorpresi dai dati emersi fino a questo momento? Fateci sapere che ne pensate di questo smartphone, in attesa di capire quale sarà il suo approccio al mercato durante il prossimo trimestre.