Call of Duty Black Ops 4 a caccia di non morti: tutto sulla modalità zombie

Tre le diverse mappe presenti al lancio del gioco che offriranno ai giocatori pane per i loro denti

Call of Duty Black Ops 4

INTERAZIONI: 7

Il reveal di Call of Duty Black Ops 4 è avvenuto ormai da qualche giorno: il tempo passato è stato indubbiamente sufficiente per metabolizzare la carrellata di novità che i ragazzi di Treyarch hanno in programma per il nuovo capitolo della serie, la più grande delle quali riguarda senza appello l’assenza di una qualsivoglia tipologia di campagna per giocatore singolo. Una scelta sì azzardata, ma che di fatto sposa il pensiero di una buona fetta dell’utenza della serie, ormai assiduramente proiettata verso il comparto multigiocatore online.

Ovviamente i cambiamenti di Call of Duty Black Ops 4 riguardano ogni singolo aspetto del titolo, e non poteva non subire un’attenta revisione anche la tanto attesa modalità zombie, una feature che negli ultimi anni ha assunto un peso sempre maggiore all’interno del franchise. A maggior ragione, quest’anno c’è un motivo in più per attendere con impazienza la suddetta modalità, dal momento che di fatto sarà questa l’unico modo per gli utenti di confrontarsi con l’intelligenza artificiale che animerà Call of Duty Black Ops 4.

Nel corso dell’evento di presentazione dello scorso 17 maggio, Treyarch ha diffuso i filmati delle tre diverse mappe – condite da altrettante diverse storie – che saranno presenti al lancio del gioco sul mercato: una scelta che smorza un po’ la voglia di scoperta dei giocatori, ma che ne incrementa esponenzialmente l’hype in virtù di contenuti che si prospettano essere alquanto golosi.

IX e Voyage of Despair (questi i titoli inglesi delle prime due mappe mostrate) hanno sostanzialmente gli stessi protagonisti, e vedono la presenza di un’antica reliquia in grado di creare una sorta di barriera mistica: tutti coloro che sono al di fuori di quella barriera vengono impietosamente trasformati in non morti. In IX i giocatori vestiranno i panni di gladiatori, impegnati a combattere gli spettatori dell’arena in cui precedentemente erano in corso i cosiddetti giochi. In Voyage of Despair gli utenti dovranno invece fare i conti con gli ospiti a bordo di una nave da crociera d’altri tempi, il Titanic, mentre questi viaggia a tutta birra contro l’immancabile iceberg.

Ancora non sono noti dettagli specifici invece per la terza e ultima mappa di Call of Duty Black Ops 4 che riguarda la modalità zombie: Blood of the Dead sembrerebbe essere ambientata in una prigione, con un richiamo piuttosto netto a quella che era Mob of the Dead, la mappa presente in Call of Duty Black Ops 2 ambientata ad Alcatraz. Anche qui, come in precedenza, sono presenti quattro personaggi, sebbene il trailer non sia foriero di indizi in merito alla trama che leghi i compagni di sventura.

Possibile che le tre diverse mappe, ambientate in epoche storiche differenti, sfruttino una diversa tipologia di armamentario: non sorprenderebbe infatti la possibile scelta di Treayrch di dotare gli utenti di armi corpo a corpo o da lancio in IX, mentre in Voyage of Despair il protagonista potrebbe essere il revolver, con Blood of the Dead che dovrebbe invece uniformarsi ai tempi contemporanei per quanto concerne le sputafuoco.

Non resta quindi altro da fare se non mettersi comodi nell’attesa di nuovi dettagli in merito a Call of Duty Black Ops 4, che non mancheranno di essere resi noti nel corso dell’E3 2018. L’uscita del gioco è fissata invece, lo ricordiamo, per il prossimo 12 ottobre.

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