Con Le regole del delitto perfetto 4×14 riparte il toto-morto prima del finale di stagione: recensione e promo 4×15

Ultimo episodio prima del season finale, Le regole del delitto perfetto 4x14 reintroduce un grande classico della serie: chi è morto?

le regole del delitto perfetto 4x14

INTERAZIONI: 80

Attenzione: l’articolo contiene spoiler sulla trama de Le regole del delitto perfetto 4×14 e ipotesi sull’episodio 4×15 della serie.

L’arte è fatta anche di grandi classici: se leggendo Sherlock Holmes vi aspettate da un momento all’altro che il detective si rivolga al fido assistente con un bel “Elementare, Watson”, guardando Le regole del delitto perfetto dovete sempre essere pronti a chiedervi, anche senza preavviso, “Chi è morto”.

Anche stavolta Pete Nowalk ci ha messo di fronte all’eterno dilemma. Con l’incidente d’auto negli ultimi secondi dell’episodio, fatto a regola d’arte per farci credere che Bonnie ci abbia lasciato le penne, siamo di nuovo qui a chiederci fino a giovedì prossimo chi sia deceduto questa volta. Tegan? Denver? Oliver (magari)? Di sicuro non Bonnie, perché ho visto abbastanza puntate di questa serie per sapere che: A) una come Bonnie non la fanno uscire di scena così, in quattro e quattr’otto, e B) niente è mai così ovvio quando c’è di mezzo HTGAWM.

Ma lasciamo per un attimo da parte le congetture e concentriamoci su quello che è stato questo episodio, vale a dire niente più che una transizione tra la stagione e il finale che ci aspetta: carino, ordinato, ma davvero niente di che. Degna di nota in positivo: l’addio tra Annalise e Isaac, e finalmente direi. Lui si è rivelato essere un personaggio pressoché inutile ed è giusto che torni da dovunque sia arrivato.

Degno di nota in negativo: il risveglio di Simon. Caro Pete Nowalk, non puoi davvero pretendere che crediamo al fatto che uno che si è sparato in testa, facendosi saltare per aria il cervello, si svegli dal coma e sia in grado non solo di ricordare tutti i dettagli della serata incriminata, ma anche di seguire i complotti di Oliver, Annalise e compagnia bella, e pure di licenziare Tegan. Non credo funzioni proprio così, ma è vero anche che non mi sono mai risvegliata da un coma dopo essermi sparata in testa, quindi chi può dirlo.

Parliamo infine dei genitori di Laurel, il più malefico duo di Caracas (o era in Messico? Dove abita la famiglia Castillo? Perché la madre di Laurel parla in francese? A questa domanda non avremo mai una risposta). Ormai direi che l’era in cui Jorge era il cattivone di turno è passata: tra i due la più disturbata mi sembra lei, anche se davvero non riesco a venire a capo delle dinamiche che hanno portato alla morte di Wes. Morte. M O R T E. Ricordiamo che abbiamo visto un medico legale fare un’autopsia al cucciolo e che quindi, se fosse vivo, il nome della serie dovrebbe cambiarsi quantomeno in X-Files.

Pubblicato da Le Regole del Delitto Perfetto su domenica 25 febbraio 2018

A chiarire tutti i nostri dubbi ci penserà l’episodio 4×15: il finale di stagione, dall’eloquente titolo “Nobody Else Is Dying”, verrà trasmesso in patria giovedì 15 marzo. Rimarremo estasiati? Delusi? Prenderemo un volo di sola andata per gli USA per fare un sit-in davanti agli studi di ABC? Appuntamento su questi schermi tra poco meno di una settimana.